Siamo prossimi alla metà del 1800, un profondo sconvolgimento sociopolitico incombe sulle potenze nipponiche. Lo shogunato Tokugawa, di fatto ultimo governo feudale del Giappone, vede incombere le forze progressiste in un tentativo di occidentalizzazione e sappiamo bene che sarà un tentativo non invano. La lotta tra tradizionalisti, ferventi sostenitori dello shogunato, e riformisti pronti a cedere alla modernizzazione è aspra e sotto alcuni aspetti deleteria. In questo duro scontro spicca una figura importante e per alcuni aspetti molto particolare: Takeko, la donna guerriero