Nel V secolo a.C., il periodo di ambientazione del romanzo “Il Siceliota” l’isola è una colonia greca, con dominazioni di origine dorica e ionica, che nel tempo hanno sopraffatto le popolazioni indigene dei Sikeloi. In questo contesto non semplice si muove la storia di Diomedes, giovane di origine Ellenica, figlio di un ricco proprietario terriero, commerciante di vino, olio e frumento, nonché membro dell’Assemblea cittadina di Katane