A chi piace immergersi nella storia, in questo caso nella Milano del 1600, non resterà deluso: tra duelli, accordi combinati attraverso intrighi, Claudio Paglieri, riesce abilmente a coinvolgere il lettore, facendo un cenno d’intesa agli appassionati del Manzoni, quasi a voler chiedere scusa al grande scrittore.