Pensiamo che l’emigrazione sia una prerogativa del sesso maschile. Invece, un diverso fenomeno avvenne tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento ed ebbe per protagoniste le Alessandrine, schiere di donne che, spinte dalla fame e dal bisogno di denaro, partirono dai paesi intorno alle valli dell’Isonzo, ma anche dal Veneto, dalla Slovenia e dalle Marche, lasciando a casa mariti e figli, per diventare balie da latte di ricchi europei che vivevano in Egitto.