Narrativa recensioni

Il crimine del buon nazista – Samir Machado de Machado

Siamo nella Germania del 1933, agli albori del nazismo, con le discriminazioni verso tutto ciò che è diverso, o che è erroneamente considerato tale, che hanno già invaso una società malata e cattiva. Nel caso specifico, a parte gli ebrei, il nemico di turno da colpire, isolare ed eliminare è rappresentato dagli omosessuali. E questo tema, raccontato con coraggio, senza ipocrisia o timore di offendere qualcuno, fa da sfondo ad un romanzo giallo di altri tempi.

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Narrativa recensioni

Il peso del sangue – Vladimiro Bottone

La storia costruita da Bottone in questo libro edito per Solferino nello scorso aprile si pone a cavallo tra la Repubblica di Salò e la Resistenza, in una Italia in cui gli scontri tra i due “schieramenti” sono aspri, violenti, e da cui sgorga sangue.
Cosa resterà dell’Italia dopo tutto questo? È solo uno dei tanti interrogativi che la vicenda pone al lettore, e lo fa per bocca di Troise, un funzionario dell’OVRA, convinto degli ideali fascisti, che nella Torino del 1944 ha il compito di riattivare la rete degli informatori.

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Narrativa recensioni

Il cielo d’acciaio – Beatrice Simonetti

Seconda Guerra Mondiale. Beatrice Simonetti si inserisce nel filone dei romanzi storici ambientati in questo tragico periodo della nostra Storia contemporanea, con il suo secondo romanzo storico targato Delrai edizioni “Il cielo d’acciaio”. In questo romanzo il lettore ritrova alcuni personaggi di cui ha già fatto conoscenza nel precedente “Il fiume di nessuno”, pubblicato nel 2021 con la stessa casa editrice.

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Narrativa recensioni

L’artiglio del tempo. Un mistero tra gli oscuri vicoli di Napoli – Anna Vera Viva

Il tempo. Il tempo è capace di cancellare tutto, ci viene detto. Spesso è “solo questione di tempo”, lo scandire delle ore e il cadenzare ritmato dei giorni che passano, agiscono come colpi di spugna sui ricordi, sul dolore, sull’immaginazione, sul nostro essere più intimo. Eppure, ci sono ricordi ed eventi che nemmeno il tempo può sbiadire…

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Viaggio nella storia

27 gennaio il Giorno della Memoria – gli ultimi sopravvissuti alla Shoah

Tra il 1933 e il 1945 milioni di persone si trovarono nella condizione di dover lottare per la propria sopravvivenza a causa delle politiche razziali che rapidamente presero piede nel e ben oltre il confine della penisola italiana. Circa 400 mila persone riuscirono a sopravvivere all’inferno di cui circa 150/170 mila ebrei; ad oggi, purtroppo, il numero dei sopravvissuti ex deportati è drasticamente ridotto e si stima che entro la fine del 2030, a causa di ragioni anagrafiche, non avremo più nessuna testimonianza diretta dell’orrore perpetrato ai danni delle vittime dell’olocausto.

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Narrativa recensioni

L’asilo di pietra – Alessandro Bellomarini

Di romanzi e diari di memorie che raccontano l’orrore della Shoah ce ne sono tanti, alcuni diventati capolavori della letteratura mondiale; eppure in pochi affrontano questa tematica con un taglio che trascende la realtà, sublimandola in una dimensione quasi onirica utilizzando elementi fantastici. Questo è il caso del romanzo L’asilo di pietra di Alessandro Bellomarini, pubblicato da Pathos Edizioni.

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Narrativa recensioni

Recensione de “Il secondo piano” – Ritanna Armeni

In una Roma in cui i muri parlano della disperazione della città, dove persino i monumenti sono avvolti dalla tristezza, mentre procede il racconto dei rastrellamenti del Ghetto, della rabbia di Hitler perchè erano stati raccolti solo poco più di mille ebrei – il suo ordine era di arrestarne ottomila – anche il lettore viene avvolto dalla tristezza, dall’angoscia di non avere più un futuro, ma anche dalla speranza che qualcosa di buono può essere possibile.

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