Francesca Mogavero nel suo romanzo, che vuole essere una sorta di biografia, prova a fare chiarezza su una vicenda che ha sollevato molteplici discussioni e da cui ne esce colpevole, anche senza prove attendibili, una donna che sicuramente ha sofferto molto nella sua vita e che probabilmente da queste sofferenze ne è uscita perdente fin dall’inizio. L’autrice porta a termine un lavoro di scrittura sopraffino, il suo intento è quello di analizzare minuziosamente la personalità e la psicologia, forse disturbata, di Leonarda tratteggiando con grande capacità possibili emozioni, sensazioni e soprattutto scavando con meticolosità tra archivi, scritti, interviste e atti processuali al fine di restituire una almeno labile verità.
Saggistica
Antipapi di Mario Prignano: la Storia è (solo) un possibile punto di vista
Mai come in questo periodo (e se state seguendo il dibattito in punta di diritto canonico e di dottrina, lo saprete bene); mai come in questo periodo, dicevo, il volume di Mario Prignano, Antipapi, una storia della Chiesa, Laterza 2024, può essere per voi di grande interesse. Ci riferiamo alle recenti polemiche sull’abdicazione di Benedetto XVI – Ratzinger che non sarebbe valida e, conseguentemente, alla presunta non legittima elezione di Francesco – Bergoglio. Se, al di là di queste polemiche, spesso fatte per fare clickbait come si dice oggi, sul tema, ciò di cui siete a caccia è una lettura piacevole e un saggio ben documentato, non mancate di procurarvi in libreria il volume colto e profondo, nonché appassionante e appassionato di Prignano.
Resistenza. Col fucile in spalla per la riconquista della libertà – Pino Casamassima
Chi erano i partigiani? Erano uomini e donne e a volte adolescenti che non avevano apprezzato Mussolini e il suo regime, l’alleanza con Hitler, le leggi raziali. Erano comunisti che avrebbero voluto dopo la guerra creare uno Stato sul modello sovietico, ma anche cattolici che avrebbero desiderato uno stato basato sulla democrazia e la collocazione dell’Italia nell’ambito dell’occidente sotto l’influenza statunitense, ricchi borghesi e imprenditori che sognavano un paese moderno proiettato nell’industria e fuori dal mondo contadino conservatore e antico che tanta manovalanza aveva portato al fascismo.
Un mostro chiamato Girolimoni: una storia di Serial killer di bambine e innocenti – Fabio Sanvitale e Armando Palmegiani
Cento anni fa, un pomeriggio del 31 marzo del 1924, nei giardinetti della centralinissima Piazza Cavour, Emma Giacobini, di 4 anni ancora da compiere, gioca tranquillamente con il fratellino di due. Un pomeriggio come tanti in cui va tutto bene, tutto come dovrebbe andare ma ad un tratto la bambinaia si “gira e non li vede più”. Due ore più tardi una donna Caterina Ferroni, sente dei lamenti provenire dal suo campo.
Nessuno poteva immaginare quanto quella bambina che sbucava da Vicolo Strozzi, “non fosse che l’inizio della tragedia che stava per rovesciarsi come un temporale su Roma”:
“Le belle. Ritratti femminili nelle stanze del potere” – Francesca Cappelletti
Nella seconda metà del Seicento, nei più importanti palazzi nobiliari, intere stanze erano destinate a ospitare i ritratti delle «donne famose» del tempo, quasi a catalogarle. Dame contemporanee, influenti personaggi di corte o bellezze leggendarie la cui fama si diffondeva velocemente fra i circoli dell’aristocrazia europea. Mogli di principi o future madri di cardinali, anelli fondamentali di alleanze politiche e pedine insostituibili di complesse strategie familiari. Personaggi celebri per la loro bellezza, spesso all’origine di passioni incoercibili e di eventi drammatici. Queste tele, note come «le Belle», popolavano le maggiori collezioni italiane ed europee.
Omicidio a Lombard Street – Amedeo Feniello
Nella notte di un venerdì di fine agosto del 1379 il corpo di un mercante giace senza vita in una strada dal nome curioso e destinata a una grande fama nei secoli successivi: Lombard Street, la strada dei lombardi o, per meglio dire, degli italiani che a Londra hanno aperto le sedi inglesi dei loro commerci. All’apparenza questo omicidio ha tutta l’aria di essere una storia semplice, una storia come tante altre: una rissa tra balordi, avvenuta per caso e finita nella maniera peggiore. A questa versione crede il coroner, Nicholas Dymcock. Ci credono pure gli sceriffi, gli uomini che lo appoggiano nell’indagine e soprattutto ci crede tutta la città. Ma…
Maria Antonietta. Una normale vita straordinaria – Stefan Zweig
Zweig ha sviscerato la vita pubblica e privata della regina con intelligenza, competenza e maestria restituendo una donna senza qualità particolari,
L’uomo dell’enciclopedia. L’autobiografia mai scritta di Denis Diderot – Marco Cavalli
Marzo 1784. Il settantenne Denis Diderot, convalescente nelle campagne di Sevres, è raggiunto da un trafelato cronista alle prime armi, risoluto a mettere a segno il colpo giornalistico della sua carriera: intervistare l’uomo che ha legato il suo nome all’Enciclopedia, grandioso catalogo delle conoscenze umane e impresa editoriale senza precedenti nell’Europa del XVIII secolo.
Le incantatrici – Daniela Musini
Seducenti, ammalianti, avvenenti, spregiudicate, determinate, talvolta infingarde e manipolatrici, queste sono le 33 protagoniste di questo bell’affresco che racconta le loro vite e che conclude la trilogia iniziata con Le magnifiche e proseguita con Le indomabili
La regina che amava la libertà – Annarosa Mattei
Una donna indipendente e anticonformista, una figura controversa e affascinante. Fin dal momento della sua nascita, Cristina di Svezia è destinata a due cose: a essere grande e a essere diversa.