“L’eredità medicea” è un romanzo che potrebbe essere letto più volte e ad ogni occasione di sicuro ci farebbe scoprire nuove visioni e chiavi di lettura. Un romanzo storico ambientato nel 1537 a Firenze, città che con la sua posizione strategica occupa un posto di grande rilievo nel panorama degli intrighi internazionali. Lotte di potere che vedono coinvolti l’Impero di Carlo V, la Francia di Francesco I e Papa Paolo III Farnese.
recensioni
L’ultimo talismano – Isabel Giustiniani
È l’Antico Egitto che in queste pagine vive e respira grazie alla accuratezza storica della Giustiniani, ricca di riferimenti, usanze e terminologie dell’epoca, e alle ambientazioni curate e suggestive che ci portano a camminare nei suoi templi e palazzi come il Grande Tempio di Aton, il Maru-Aton (il tempio-giardino fatto costruire dal faraone Akhenaton per la sua favorita, la Sposa Reale Kiya), il cosiddetto “Palazzo Nord” (la residenza della famiglia reale dove alcuni studiosi ipotizzano si fosse ritirata la regina Nefertiti) e altri.
L’elbano errante.Vita, imprese e amori di un soldato di ventura e del suo giovane amico Miguel de Cervantes di Pino Cacucci
Isola d’Elba, 1544. I corsari turchi, al comando di Khayr al-Din detto Barbarossa, sbarcano nottetempo su una spiaggia accanto a Longone – l’odierna Porto Azzurro – dove Lucero e sua sorella Angiolina si preparano alla pesca dei calamari. Lucero viene ferito, Angiolina rapita. Il mondo si apre, la storia comincia.
Le donne dell’Acquasanta – Francesca Maccani
Le donne dell’Acquasanta è il romanzo dell’amicizia, dell’altruismo, della dignità, della lotta per i diritti altrui prima che propri. È il romanzo della rabbia, della vergogna. È una storia di riscatto, di buoni sentimenti, di forza delle donne, ma non solo.
I misteri della Rue La Bruyère – Vittorio De Martino
Parigi, anno 2000. Viene scoperto nel cuore della città un appartamento disabitato da sessant’anni. L’interno lussuoso sembra rimasto intatto da oltre un secolo. Sulle pareti resta un unico quadro, dal quale sorride una donna bellissima e senza nome. Il perito incaricato dell’inventario, partendo solo dagli oggetti – una tazza con un’iniziale, un letto che evoca fantasie erotiche, la disposizione dei libri – intuisce che in quella casa è nascosto un mistero. Aiutato da un’assistente improvvisata, una vecchia sarta teatrale, ricostruisce la vita di tre donne, risalendo sino alla Rivoluzione, a un crimine e, forse, a un tesoro.
Il mistero Caravaggio – Annalisa Stancanelli
L’autrice muove con disinvoltura i suoi personaggi nel variegato scenario di una Sicilia che conosce come le sue tasche, non solo nei suoi spazi più familiari…
Il salto del delfino – Enrico Magnano
I personaggi che animano le scene ben si inseriscono nel contesto trattato; le descrizioni ambientali e tecniche sono minuziosamente dettagliate, sinonimo di una attenta e approfondita ricerca e questo rende il romanzo appetibile soprattutto per chi ama perdersi tra dettagli e nozioni.
Come vento cucito alla terra – Ilaria Tuti
Ilaria Tuti sceglie di raccontare, ancora una volta, la Grande Guerra e lo fa, attraverso gli occhi delle donne che in quel periodo si trovarono in prima linea a salvare vite umane. É attraverso le vicende poco note di Flora Murrey, di Louisa Garrett Anderson e delle altre dottoresse e infermiere che facevano parte del cosiddetto “mondo di mezzo” che emerge la vicenda delle prime donne dottore inglesi
Un alchimista a Villecollefegato – Luigi De Rosa & Rodolfo Pagano
La scoperta di un palazzetto antico, acquistato dallo zio di Napoli, conduce Ludovico a Villerose, un tempo Villacollefegato, alla ricerca delle lontane radici di una spezieria e di Lorenzo, il prete che l’aprì, alchimista per vocazione e medico. In un lungo racconto che coniuga passione erboristica con medicina e teologia, ripercorre con Lorenzo gli anni del post-Rinascimento in cui nella scienza si afferma il metodo sperimentale, l’alchimia evolve in chimica, la medicina accende nuove speranze con l’anatomia.
Le Figlie di Sparta – Claire Heywood
Quando si finisce un libro come questo c’è bisogno di un paio di giorni per rimettere a posto le idee. Da lettrice, quando mi immergo in storie simili, ho bisogno di tempo per sistemare su carta riflessioni e pensieri…specie quando si parla di donne e della condizione femminile nel tempo.