Il libro di Lisa Laffi racconta la storia di Costanza Calenda che ha anteposto a tutto gli studi in medicina, con una volontà di ferro in un’epoca in cui ciò era assolutamente impensabile.
recensioni
Pilato. Indagine sull’uomo che uccise Gesù – Massimo Centini
Considerato dai coevi come un “uomo implacabile, senza riguardi e ostinato”, animato da un antigiudaismo a lui trasmesso dal romano Seiano, fin dall’inizio del suo mandato come procuratore in Giudea, ebbe più di un motivo di scontro con il popolo locale e i sacerdoti ebraici. Quegli stessi sacerdoti che gli consegnarono Gesù per una condanna a morte, minacciati dalla sua capacità di persuasione e dalla grande folla che ormai lo seguiva.
Il diritto dei lupi – Stefano De Bellis e Edgardo Fiorillo
Un libro corposo che si legge rapidamente con sottesa, da parte degli autori, una conoscenza della storia e degli usi e dei costumi dei romani che non appesantisce la trama.
Gli Effinger. Una saga berlinese – Gabriele Tergit
Gabriele Tergit ha voluto scrivere un libro che mettesse in evidenza come vivevano gli ebrei tedeschi cosiddetti “assimilati”, cioè ebrei che si sentivano prima di tutto tedeschi e che spesso si trovavano in contrasto col nascente sionismo e che vedevano la Palestina come una terra a loro estranea, non come una patria da raggiungere.
Rainulfo, il normanno che fondò Aversa – Elide Ceragioli
Una narrazione nata da uno stile asciutto e pulito con un linguaggio e una terminologia adatta a raccogliere un ampio pubblico di lettori abbracciando molteplici fasce di età.
Il mistero Borromini – Massimo Aureli
Un thriller storico che assume all’inizio l’aspetto di un giallo tradizionale: un investigatore che indaga sulla morte del famoso architetto Francesco Borromini per valutare se si tratta di suicidio o omicidio.
Folisca – Miriam D’Ambrosio
Ciò che emerge è il desiderio che, evidentemente, aveva l’autrice di raccontare non il mito, non l’indagine sulla sua morte, ma la donna. E in questo è pienamente riuscita nell’intento.
Protetti dal destino. Storia e vicissitudini dei fratelli Bancale nel ventennio fascista – Giovanni Bancale
Questo non è un romanzo ma la narrazione della vita di due fratelli Giuseppe e Vincenzo Bancale di Benevento a opera di due cugini Giovanni Bancale da Bruxelles e Giovanni Bancale da Milano con il contributo di Rita Bancale da Benevento.
I due autori attraverso le lettere e le testimonianze dei due fratelli, Giuseppe detto Pinuccio nato nel 1921 e Vincenzo del 1922, hanno ricostruito la storia dei loro padri inserendola nel periodo storico che va dall’avvento del fascismo a tutta la seconda guerra mondiale.
Il canto di Messalina – Antonella Prenner
Su testo di Antonella Prenner, accademica di letteratura latina, dirige l’orchestra: la Luna, canta: Valeria Messalina, figlia di Valerio Messalla e Domizia Lepida, pronipote di Augusto.
Guerriera. L’incredibile storia di Bona Lombardi – Luigi Barnaba Frigoli
È il romanzo dell’Italia del ‘400. L’autore riesce perfettamente a dare l’idea di cosa fosse l’Italia, e non solo, all’epoca, di come fossero i principali attori sulla scena politica, le loro passioni e i loro timori.