Nel buio dei sotterranei londinesi si nasconde uno spietato assassino.
recensioni
Malastrada – Ugo Barbàra
Prologo ed epilogo restano a fluttuare nella mente riempiendola di domande. Fra l’uno e l’altro si dipana un corposo romanzo che descrive le generazioni dei Montalto. Si tratta del secondo libro della saga, che di sicuro proseguirà in un altro o almeno lo spero. La trama si svolge tra la Sicilia e l’America e descrive le vicissitudini dei componenti della famiglia e gli affari in cui sono coinvolti: possedimenti di terre, compagnia di navigazione, una banca.
La morte è un gioco di prestigio – Tom Mead
In omaggio ai grandi maestri del giallo e ai classici enigmi della camera chiusa, Tom Mead ci regala un mistero avvincente ed elegante, costruito con straordinario ingegno e qualche trucco di magia.
Gli aghi d’oro – Michael McDowell
New York, una città di estremi: di ricchi sfondati e poveri, della povertà più nera e miserabile.
Due mondi opposti che convivono: l’opulenza e lo splendore da un lato e alcol, denaro e sesso dall’altro. E su questo filo una ricca famiglia, gli Stallworth, stabilisce il confine, pretendendo di liberare la città dalla corruzione. Con Gli Aghi d’Oro, Neri Pozza prosegue con la pubblicazione dei capolavori di Michael McDowell.
Il segreto di Vittoria. La vita di Vittoria Colonna ai tempi di Michelangelo – Giulia Alberico
Roma, 1567. Vittoria Colonna, poetessa, vedova di Ferrante d’Avalos, marchesa di Pescara e consigliera di due Papi, è morta ormai da alcuni anni. Ed è solo a distanza di tempo che la sua dama di compagnia, colei che le è stata accanto dal primo giorno, decide di aprire le carte che ha conservato e nascosto fino alla fine: gli amici di Vittoria sono morti ormai e nessuno corre più il pericolo di essere condannato per eresia e tradimento.
L’ultimo soldato di Mussolini – Andrea Frediani
Flavia, una giovane donna di Roma, si perde in una serie di oggetti appartenuti al padre e conservati in cantina. Per lei è un momento di profondo raccoglimento intimo, nel riavvolgere il nastro dell’esistenza di un padre che ha conosciuto troppo poco finché era in vita, e di cui ha potuto apprezzare la vera essenza attraverso il racconto di un camerata che con lui aveva affrontato la guerra. Così, la narrazione si sposta all’8 settembre 1943, una data spartiacque per il conflitto, il giorno dell’Armistizio.
Tempesta su Mussolini. Un grande romanzo storico sul delitto Matteotti – Andrea Frediani
Esattamente 100 anni fa l’evento passato alla storia come il “delitto Matteotti” segnò una svolta nel panorama politico italiano, consegnando senza poter tornare indietro il paese alla dittatura. Se prima di allora l’aria della dittatura si poteva respirare e percepire, quel giorno, il 10 giugno 1924, va ricordato come uno spartiacque: oggi, a 100 anni di distanza, è più che mai doverosa la memoria di quella data, e anche questo libro, “Tempesta su Mussolini”, è una grande occasione per ricordare.
Le nobili sorelle Angioy – Adriana Valenti Sabouret
Nel secondo romanzo “Le nobili sorelle Angioy”, la scrittrice, continua con un lavoro investigativo e capillare sulle vicende legate al patriota sardo e alla sua famiglia, dove racconta e spiega perché le figlie si rifiutarono di incontrare Madame Dupont. Giovanni Maria Angioy, ebbe una brillante carriera accademica, che lo portò a far parte della Real Udienza, il massimo organo giurisdizionale dell’epoca. Fu il cardine nella Sardegna di fine Settecento, rimasto simbolo di uniformità e di patriottismo ancora oggi.
Il compratore di anime morte – Stefano D’Arrigo
“Il compratore di anime morte” di Stefano D’Arrigo (1919-1992) è la riscrittura e rivisitazione de “Le anime morte” di Nikolaj Gogol’. Siriana Sgavicchia si è occupata di questa nuova edizione del gennaio 2024 per i tipi di Rizzoli. Un libro che colpisce fin dalla copertina pregna di immagini particolari, senza senso o nesso logico, in una visione onirica dell’essere umano e dell’umanità stessa.
Il peso del sangue – Vladimiro Bottone
La storia costruita da Bottone in questo libro edito per Solferino nello scorso aprile si pone a cavallo tra la Repubblica di Salò e la Resistenza, in una Italia in cui gli scontri tra i due “schieramenti” sono aspri, violenti, e da cui sgorga sangue.
Cosa resterà dell’Italia dopo tutto questo? È solo uno dei tanti interrogativi che la vicenda pone al lettore, e lo fa per bocca di Troise, un funzionario dell’OVRA, convinto degli ideali fascisti, che nella Torino del 1944 ha il compito di riattivare la rete degli informatori.