Narrativa recensioni

A.D. 1348. La congiura dei sopravvissuti – Giacomo Stipitivich

Il romanzo copre l’arco temporale che va dal 1343 al 1358, un periodo in cui la città di Venezia dovette sopportare terribili eventi: la peste nera, la guerra contro Genova, il tradimento del doge Marin Faliero.

Li viviamo attraverso gli occhi del giovane patrizio Michele Zorzi, confinato in una remota colonia veneziana all’estremità orientale del mar Nero.

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La sarta di corte – Lucy Jago

Lucy Jago ci immerge in un’Inghilterra ricca di intrighi e di corruzione. Siamo agli inizi del 1600, è il periodo dello Scandalo Overbury e le protagoniste sono la sarta Anne Turner e la contessa di Essex Frances Howard, entrambe realmente esistite.
Può esistere l’amicizia tra donne di ceti diversi? Se ciò accadesse, cosa potrebbe succedere?

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In principio era la bestia – Omar Di Monopoli

Una Bestia feroce capace di martoriare i corpi, dilaniare le carni e sbriciolare le ossa. Un essere che vive ai margini, negli antri più nascosti delle foreste. Lo spauracchio di grandi e piccini che entra nelle tradizioni folcloristiche con il Diavolo e l’Uomo Nero. Una presenza minacciosa che semina panico e morte in Terra d’Otranto. Parte da qui “In principio era la Bestia” di Omar Di Monopoli

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La casa delle sirene – Valeria Galante

La vicenda di Elvira e delle sue figlie, Angela e Giuseppina Morelli, prende le mosse dalla vera storia della famiglia dell’autrice, Valeria Galante, la quale racconta, in questo suo esordio, la vita di tre donne al centro di una saga famigliare che è l’affresco e lo scorcio sociale di un’epoca tutt’altro che estinta, in grado, anzi, di espandere i suoi lunghi tentacoli fino a noi.

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La memoria delle ceneri di Daniela Franceschi e Simone Valtorta

Il male genera il male. Quante volte lo si è detto, senza soffermarsi troppo sulle parole, una frase fatta per dire tutto e niente. Eppure potrebbe essere vero? Che cosa può germogliare da un odio intenso ma “giusto” provato da qualcuno?

I pensieri negativi possono fondersi, concatenarsi tra loro quasi una preghiera urlata con tutte le forze che raggiunge, chiamatela come preferite, un’entità malefica, il male atavico, pervaso di tenebre da cui l’uomo si ritrae da sempre terrorizzato?

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Il regolo imperfetto – Carmine Mari

Salerno, 1239. Figlio d’arte, Rogerius è un brillante studente della famosa Scuola medica, la cui passione e curiosità lo conducono a esplorare nuovi campi del sapere. È in procinto di portare a termine il corso di studi, quando un anziano magister, corroso dalla malattia, lo convoca al proprio capezzale per invocare la sua misericordia. Rogerius asseconda il desiderio dell’uomo in fin di vita; ma che cosa gli avrò mai perdonato?, si chiede perplesso. “Trova il cilindro prima di loro”, gli aveva detto il maestro, “sanguis draconis”, le sue ultime parole. Che cosa si cela dietro quella frase, in apparenza senza senso?

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La collera di Napoli – Diego Lama

È la fine dell’estate del 1884, all’ombra del Vesuvio infuria il colera, che in sole due settimane miete migliaia di vittime. È in questo clima di morte che il commissario Veneruso, uomo dal carattere depresso e irritabile ma inflessibile servitore della legge, si trova a indagare su quello che i giornali hanno ribattezzato il caso delle Sirene: su una spiaggia vicina al porto sono stati ritrovati i corpi mutilati di quattro ragazzine.

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“Bastarde di Francia. L’angelo e la vergine” – Alessandra Giovanile, Virna Mejetta

A ognuna di noi è data la scelta tra lasciarsi trasportare dalla corrente e opporre resistenza rischiando di essere distrutta.
È sempre un bene scrivere di donne (specialmente quando sono donne a farlo), narrando le difficoltà e la mentalità che, nel tempo e nei tempi, in modi diversi, ne schiacciava e relegava il ruolo a determinati e preconfezionati ambiti sociali.

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