La sintesi che segue è il risultato di un lavoro durato un paio d’anni che ha portato alla realizzazione di un documentario incentrato sulla storia della lana a Livigno, un paese dell’Alta Valtellina.
Su tutte le alpi si lavorava la lana ma a Livigno in particolare, posto a 1.800 metri di altitudine, a causa delle difficoltà di vita, erano sviluppate modalità che comprendevano tutta la catena di lavorazione.
Autore: roberto.orsi
Conoscete la storia di Fortunè, il carlino che tenne testa a Napoleone?
Napoleone, Giuseppina e…Fortunè!! No, non è un gioco di parole per descrivere il matrimonio dei coniugi Bonaparte. Forse non tutti sanno che a tenere testa all’impavido generale ci ha pensato il bel carlino posseduto già prima delle nozze dalla moglie di Napoleone.
Lettura condivisa di TSD: il punteggio di ottobre e la classifica generale
Scopriamo insieme come sono andati i giochi del mese di ottobre e la classifica generale alla fine del secondo mese di letture!
La morte è un gioco di prestigio – Tom Mead
In omaggio ai grandi maestri del giallo e ai classici enigmi della camera chiusa, Tom Mead ci regala un mistero avvincente ed elegante, costruito con straordinario ingegno e qualche trucco di magia.
Il salottino di TSD: intervista a Vincenzo Palmisciano
Oggi il salottino di TSD ha il piacere di ospitare Vincenzo Palmisciano, autore del saggio “Un amore segreto alla corte vicereale di Napoli, nelle opere di don Giuseppe Storace d’Afflitto”, scritto a quattro mani con la moglie Sonia Benedetto. A voi l’intervista!
Gli aghi d’oro – Michael McDowell
New York, una città di estremi: di ricchi sfondati e poveri, della povertà più nera e miserabile.
Due mondi opposti che convivono: l’opulenza e lo splendore da un lato e alcol, denaro e sesso dall’altro. E su questo filo una ricca famiglia, gli Stallworth, stabilisce il confine, pretendendo di liberare la città dalla corruzione. Con Gli Aghi d’Oro, Neri Pozza prosegue con la pubblicazione dei capolavori di Michael McDowell.
Il segreto di Vittoria. La vita di Vittoria Colonna ai tempi di Michelangelo – Giulia Alberico
Roma, 1567. Vittoria Colonna, poetessa, vedova di Ferrante d’Avalos, marchesa di Pescara e consigliera di due Papi, è morta ormai da alcuni anni. Ed è solo a distanza di tempo che la sua dama di compagnia, colei che le è stata accanto dal primo giorno, decide di aprire le carte che ha conservato e nascosto fino alla fine: gli amici di Vittoria sono morti ormai e nessuno corre più il pericolo di essere condannato per eresia e tradimento.
Arrosticini: un viaggio nel cuore dell’Abruzzo
Gli arrosticini, prelibatezze tipiche dell’Abruzzo, sono noti e apprezzati non solo a livello regionale e nazionale, ma anche oltre i confini del territorio. A differenza degli spiedini, gli arrosticini sono più piccoli e realizzati con carne di pecora. Questi deliziosi bocconcini rappresentano un autentico patrimonio enogastronomico locale, diffusi dalle montagne fino alle coste abruzzesi.
Conoscete la leggenda delle posate nei semi dei cachi?
Autunno, tempo di cachi, un frutto dolcissimo! Ma conoscete l’antica leggenda che li riguarda?
Il caco, un frutto molto gustoso, nasconde al suo interno una simpatica storia che andremo a scoprire insieme.
L’epoca vittoriana e il rapporto con la morte: la fotografia post mortem
Nella nostra storia c’è stato un periodo in cui le foto post mortem furono particolarmente in voga, un esempio di come intorno alla morte, in ogni epoca e in ogni cultura, l’uomo ha inventato soluzioni per tenere viva la memoria del defunto e superare il dolore del lutto. Un tempo, infatti, la morte è stata la “Sorella morte”, accettata come parte integrante di un ciclo che oggi abbiamo in un certo senso fermato con la tecnologia e il progresso, eliminandola dai nostri pensieri.