Gli Dei sembrano aiutarci, ci mandano segnali, ci parlano, esigono da noi preghiere e sacrifici, ma alla fine nulla cambia: siamo burattini nelle loro mani capricciose, sempre e comunque. A cosa serve allora conoscere quello che accadrà? A cosa serve dedicare loro le nostre devozioni?1) Ciao Alessandra, grazie per questa breve intervista che hai voluto concedere a TSD! Di cosa parla questo racconto “Sibilla”, in breve? Innanzitutto grazie per avermi ospitato su TSD! “Sibilla” è ambientato nel V secolo a.C. tra Puteoli (Pozzuoli) e Cuma, quindi nel territorio della Magna Grecia, e narra la vicenda di una giovane, Daphne, a cui la Sibilla vaticinò un grande futuro; questo futuro però non sembra realizzarsi, così la giovane si reca dalla veggente per chiederle conto del suo oracolo. Rimarrà molto sorpresa da quello che l’aspetta! 2) Quali sono i personaggi del racconto? La protagonista è la giovane Daphne, che, accompagnata da uno degli schiavi della sua famiglia, si reca a Cuma dalla Sibilla, l’altro personaggio principale del racconto. Lungo la strada avrà altri incontri… particolari! 3) Quali sono i luoghi del racconto? Perché questi luoghi? I luoghi di cui si parla nel racconto sono Puteoli, il lago Averno e soprattutto Cuma. Ho scelto questo luogo perché lì si trovava una delle più famose Sibille del territorio italico: una delle particolarità dell’antologia “Oracoli” è di avere un’ambientazione completamente italiana. Se avessi scelto Delfi ad esempio, dove c’era il più importante oracolo del mondo antico, la Pizia, sarebbe saltata l’ambientazione sul suolo italiano. 4) È stato difficile studiare e documentarsi su quest’epoca? Non ho dovuto effettuare studi storici particolari per questo racconto perché ciò che già sapevo mi è bastato; ho dovuto solo effettuare degli studi … geografici! 5) Qual è stata la maggiore difficoltà nello scrivere un racconto fantastico, su basi comunque storiche? Questo racconto differisce leggermente dagli altri tre in quanto non vengono riportati fatti o personaggi storici precisi, viene solo citata l’ascesa di Roma in maniera generica: è il più fantasioso dei quattro anche perché il finale, a sorpresa, è frutto di una mia personale interpretazione dei poteri sibillini che esula dal mito vero e proprio. Non ho trovato quindi particolari difficoltà nello scrivere. 6) Vuoi lasciarci un estratto dal racconto, magari corredato da una colonna sonora? L’antro era scavato nella grotta tufacea, ma aveva delle grosse travi di dura pietra a formare un’ampia porta. Le ante lignee della porta erano spalancate e seguii la Sibilla all’interno, nell’atrio della caverna. Era relativamente spazioso, con al centro un trespolo che sorreggeva un contenitore ove scoppiettava un fuocherello; vicino alle pareti c’erano invece delle vasche con dell’acqua, intorno al trespolo si trovavano dei cuscini posti al suolo. C’erano anche delle sedie. Mi fece cenno di adagiarmi sui cuscini; lei si accomodò sulla sedia più grande e iniziò a parlare. «Eh, fanciulla mia… Daphne, se non erro. Sei così giovane! Sei venuta a chiedere spiegazioni su cosa vaticinai per te quando eri una bambina, e fosti condotta qui dai tuoi amorevoli genitori. Previdi infatti un grande futuro per te». «Sì, signora, è così» mi feci coraggio e riuscii a rispondere, ma avevo la bocca asciutta e il cuore mi batteva più forte. «Ho già compiuto il quindicesimo anno di età e non ho ancora un marito, nemmeno un pretendente alla mia mano. Nessun futuro radioso sembra attendermi: ciò che prevedesti per me non si sta realizzando». Una musica come sottofondo: “May it be” di Enya, colonna sonora del Signore degli anelli: ————————————————————————————————————————————— Grazie ad Alessandra Leonardi per questa bella intervista e non perdetevi le altre tappe di questo interessante blog tour! Titolo: Oracoli Autore: Alessandra Leonardi Editore: NPS Edizioni Genere: Storia/avventura Formato: digitale Pagine: 100 Prezzo: 1,99 euro ISBN: 978-88-31910-07-1 Copertina a cura di Fabio Maffia. Disponibile su tutti gli store di ebook. Amazon (Kindle): Oracoli
Ospitiamo oggi la quarta tappa del Blog Tour del nuovo libro di Alessandra Leonardi “Oracoli”. Prima di lasciare la parola ad Alessandra che ci parlerà del racconto “Sibilla”, vi lasciamo qualche informazione in più sulla trama di questo bellissimo libro.
Quattro racconti, quattro epoche remote, quattro popoli che hanno segnato la storia del Mediterraneo, accomunati da un’ossessione: la divinazione, per aprire squarci sul futuro e scoprire il volere degli Dei. I Fenici in Sardegna, gli Etruschi in Toscana, Umbria e Lazio, gli Ellenici in Campania e nel Sud dell’Italia, infine i Romani: sussurri divini nell’acqua e nella pietra, voli di uccelli e viscere degli animali, sacrifici e visioni, oracoli vergati su fogli di papiro e libri con una risposta per ogni domanda.
Storia, mito e fantasia sono le basi da cui si dipanano le avventure narrate in “Porpora”, “Il dono dell’aruspice”, “Sibilla” e “I libri fatali”.