Viaggio nella storia

Gli articoli più letti su TSD nel 2024!

Fine anno, tempo di bilanci e progetti per il futuro! Prima di proiettarci nel nuovo anno abbiamo pensato di pubblicare una piccola statistica su quanto successo su TSD nel 2024. 

Siete curiosi di conoscere quali siano stati gli articoli più letti? Abbiamo selezionato i primi cinque più cliccati e visualizzati!

Ve li riportiamo di seguito in ordine di classifica dal più visualizzato!


Da dove deriva la frase “chi è causa del suo mal pianga sé stesso?”

“Chi è causa del suo mal pianga sé stesso”. Lo abbiamo detto tutti almeno una volta! La usiamo per dire a noi stessi o, più spesso, a qualcun altro di non lamentarsi di quanto di dannoso sia risultato da una sua stessa azione.
Infatti, la frase mira proprio ad ammonire colui che ha prodotto la causa del proprio danno, questi dovrà prendersela esclusivamente con sé stesso senza rintracciare colpevoli altri.


Il tesoro di Atreo o Tomba di Agamennone

Nel 1879 l’archeologo Heinrich Schliemann, impegnato negli scavi per riportare alla luce le rovine di Micene, scoprì una tomba incredibile, un momento di rara bellezza con un ricchissimo corredo funebre. 


amicizie storiche

La capacità di condividere con gli altri idee, affetti, problemi, è definita da Cicerone più preziosa anche dell’acqua e del fuoco; componenti vitali per la sopravvivenza umana. È proprio l’aspirazone, la tendenza verso ciò che è piacevole o che appare necessario alla propria esistenza: il desiderio, l’attuazione della condivisione costituiscono il motivo ricorrente delle rappresentazioni dell’amicizia.


Il massacro dei Lawson

Il Crime non risparmia neanche il Natale, sicuramente non risparmiò la famiglia Lawson che si tinse di sangue proprio nel giorno in cui il rosso è il colore dominante.

La loro storia è una storia dell’orrore che si tramanda di generazione in generazione dal lontano 1929, anno in cui avvenne un massacro le cui cause restano tuttora sconosciute.


sai perchè si dice “l’amico Fritz”?

L’avete mai sentita, e magari anche usata, questa espressione? Vi raccontiamo da dove deriva.

“L’amico Fritz” è una locuzione che si usa per fare riferimento a qualcuno a noi noto ma di cui non si vuole fare il nome, qualcuno per il quale si allude a un ipotetico rapporto con un’altra persona, sottintendendo una relazione segreta. Serve perciò a indicare un rapporto che, per motivi vari, non vuole dichiararsi per quello che è.

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