IL SOFFIO DELLA MORTE – FRANCESCO GRIMANDI
Siamo giunti alla quarta tappa del Blog Tour dedicato al romanzo: Il soffio della morte di Francesco Grimandi
La recensione di “thriller storici e dintorni”
Trama
Quanti volti può avere il Male? Nell’anno 1325, Bologna è insanguinata da una serie di feroci delitti. Jacopo Lamberti, vicario di giustizia, dovrà districarsi in un labirinto d’ombre, se vorrà arrivare all’assassino.
Bologna, novembre 1325. Una serie di efferati omicidi, un dilemma che inchioda chi è chiamato a investigare, un mistero non facile da risolvere. In un duello a distanza contro tutto e tutti, il vicario di giustizia Jacopo Lamberti dovrà scoprire chi si cela dietro l’enigmatico assassino che colpisce di notte e infierisce sulle vittime senza motivo apparente. Jacopo tenterà a ogni costo di fermarlo, ma prima dovrà affrontare i demoni che albergano nel suo cuore.
Recensione a cura di Antonia Ercoli
Un altro efferato delitto insanguina Bologna nel novembre del 1325. E’ con un atto brutale e violento che si apre il romanzo Il soffio della Morte di Francesco Grimandi. La Bologna medievale è il palcoscenico in cui si muovono i personaggi di questa vicenda, primo tra tutti Jacopo Lamberti, uno “sbirro” chiamato ad indagare per conto del capitano del popolo Fulgerio da Forlì sulla scia di omicidi che da qualche tempo sconvolge la città. Grimandi ci porta direttamente al centro dell’azione, rendendoci testimoni diretti degli omicidi, ma conservando il fascino del mistero e della ricerca del colpevole e dei suoi moventi, apparentemente inspiegabili. Uno degli aspetti sicuramente più riusciti del romanzo è l’ambientazione e il contesto in cui si svolgono le vicende: i personaggi sono figli del loro tempo, con una visione della vita tipicamente medievale in cui per placare gli animi è necessario trovare un colpevole, sia esso vero o presunto, cercando sempre di evitare di toccare la nobiltà. In presenza di una mutilazione tanto efferata come quella dei genitali degli uomini uccisi, non si può tralasciare l’aspetto demoniaco, associando la brutalità dell’atto ad un rituale di magia nera: la caccia alla strega o all’eretico è sempre una pista da considerare. Ovviamente non manca il movente politico e in questo caso l’autore ha deciso di sfruttare in maniera molto puntuale la situazione politica del tempo: proprio nel periodo storico in cui vengono ambientate le vicende infatti si assiste ad una lotta tra la guelfa Bologna e la Ghibellina Modena, che dà origine a continue rappresaglie tra le due fazioni. Ma quale di questi moventi è poi quello che porta alla morte di cinque persone senza un apparente collegamento tra di loro? Questa è la domanda che si pone Jacopo Lamberti, sbirro un po’ strambo, ma con un fortissimo senso della giustizia e grande lealtà, che dimostra fiuto per le indagini e sensibilità al fascino femminile, con l’aiuto dell’amico di una vita, lo speziale Niccolò Garzoni. Ho trovato questo giallo medievale molto ben costruito e scritto il modo scorrevole e mai banale. Se devo trovargli una pecca, che però non inficia minimamente il risultato del libro, direi che la conclusione giunge in modo abbastanza affrettato, e sarebbe stato bello poter leggere qualche pagina in più. Un romanzo decisamente ben scritto che rappresenta davvero una lettura piacevole per tutti coloro che apprezzano i thriller storici.
Formato: Formato Kindle
Dimensioni file: 547 KB
Lunghezza stampa: 159
Editore: Delos Digital (9 settembre 2014)
Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
Lingua: Italiano
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Non perdetevi le prossime tappe. Domani “La lettrice itinerante ” con Bologna nel medioevo