Cosa pensate che possa essere? Una frase aulica? Un inno religioso? Una invocazione agli dei? Una frase romantica?
Ebbene niente di tutto ciò!
La frase più antica del mondo recita: “Possa questa zanna sradicare i pidocchi dei capelli e della barba”
Ebbene sì, questo recita la frase più antica della storia dell’umanità scritta in un set di caratteri definito.
È incisa su un pettine d’avorio di 3.700 anni fa rinvenuto nel sito archeologico di Israele. Il pettine è stato rinvenuto nel 2016 nel sito archeologico di Tel Lachish, che era un’importantissima città-Stato di Israele. E ci sono voluti 4 anni per decifrare la scritta, in lingua cananita, composta di 17 lettere, di cui due rovinate, di circa 1-3 mm di larghezza, (quindi frutto di una mano molto abile).
È stata la presenza di resti fossili di un parassita tra i denti del pettine (forse importato dall’Egitto visto che a Canaan non c’erano elefanti) a permettere la ricostruzione della frase, soprattutto delle due lettere mancanti.
Si tratta di una scoperta molto importante non solo perché aiuta a posizionare con certezza nel tempo l’uso dell’alfabeto, ma anche perché, appunto, è rarissimo trovare intere frasi decifrabili. In genere le testimonianze d’uso dei primi alfabeti sono relative a incisioni di nomi di persona o di oggetti.
Per decifrare la scritta, le 17 lettere che la compongono sono state comparate ad altri sistemi di scrittura antica, dal momento che ci sono altre iscrizioni cananee più o meno dello stesso periodo, ma sono molto frammentarie e rare.
Alla scoperta e conseguente decifrazione, si legano altri quesiti tuttora risolti: chi ha lasciato l’iscrizione sul pettine? Cosa voleva significare, una invocazione? Qual era il suo scopo?
Chissà che questi quesiti non siano materia di futuri CurioStory.