recensioni Recensore per un giorno

Cominciò con due gocce di pioggia – Vanessa Chan

Recensione a cura di Isabella Novelli

Un giorno Cecily incontra per caso  Fujiwara e rivede in un flash il suo passato.

Siamo in Malesia nel periodo che va dal 1935 ed il 1945.

Cecily è spostata ad un burocrate che lavora per gli inglesi e apparentemente ha una famiglia normale con tre figli Jubilay,Abel e Jasmine. 
Tutto sembra filare liscio fino a quando Abel improvvisamente scompare.

Abel è stato preso e rinchiuso in un campo di lavoro giapponese e lì subirà ogni sorta di angheria e umiliazione e concluderà ogni suo giorno stordendosi  con l’alcool, diventando un alcolizzato. A Jubilay, che è una giovane donna, non va meglio: lavora in un bar pieno di soldati ubriachi che mettono a repentaglio la sua incolumità fisica ogni giorno, preannunciandole un futuro per nulla roseo.
Infine c’è Jasmine, adolescente irrequieta, che fugge da casa andando incontro a un destino terribile e incerto.

Cecily si domanda ripetutamente se tutto questo abbia avuto inizio quando lei ha iniziato a compiere azioni di spionaggio per Fujiwara, divenendone l’amante e contribuendo con le sue azioni in maniera determinante al successo dell’invasione giapponese della Malesia.

Presa da smanie di potere, passata dalla parte dei giapponesi e quindi dei vincitori,

“lo spionaggio  per lei era  divenuto come un grande puzzle, formato da minuscole componenti sparse: il frammento di un registro, una mappa strappata, una frase mormorata al termine di una conversazione. E quando ricostruivano un’informazione, distribuendone i frammenti fino a mettere insieme un rapporto per i superiori di Fujiwara, Cecily provava una sensazione di grande potere, come se avesse potuto fare qualunque cosa al mondo.”

Invece, senza che se ne rendesse conto, le sue azioni avevano contribuito indirettamente a inasprire la brutalità dell’occupazione giapponese e  la sua famiglia aveva  cominciato a disgregarsi e a esplodere proprio per mano degli aguzzini per cui lei lavorava. Ora, mentre la guerra raggiunge il suo apice, il passato torna a perseguitarla e la sua famiglia è sull’orlo della distruzione. Cecily farà di tutto per salvarla.

Un libro bellissimo che descrive tutto della guerra e dei suoi orrori: la smania di potere dei vincitori e i loro metodi repressivi, le famiglie disgregate durante la guerra e le vittime inconsapevoli di un conflitto, quelle che ci vanno di mezzo e ci finiscono senza rendersene conto e naturalmente pagano per tutti.

Un libro basato sui ricordi che la scrittrice ha rielaborato dai racconti della nonna, che aveva vissuto la guerra in prima persona, come tutti quelli della sua epoca.
Le privazioni, i soprusi, le limitazioni del popolo malese durante il conflitto, con tutte le sue implicazioni.

Scritto molto bene, emotivamente coinvolgente, un libro che cattura il lettore dall’inizio alla fine in un turbine di avvenimenti.

Consigliato perché specchio di ogni tipo di conflitto, attualissimo per tutte le guerre che vi sono in corso oggi  nel mondo, inoltre una bella analisi sulla smania di potere e le sue inevitabili e possibili conseguenze.

Link cartaceo: Cominciò con due gocce di pioggia
Link ebook: Cominciò con due gocce di pioggia

Trama

Malesia, 1945. La famiglia di Cecily Alcantara è in pericolo: il figlio quindicenne, Abel, è scomparso e la figlia minore, Jasmin, è confinata in uno scantinato per evitare il terribile destino di essere costretta a prestare servizio nei “campi di piacere”. Nel frattempo, la figlia maggiore Jujube lavora in una casa da tè frequentata da soldati giapponesi ubriachi, e ogni giorno è sempre più arrabbiata e frustrata.
Cecily sa due cose: che è colpa sua e che la sua famiglia non dovrà mai scoprire la verità. Tutto ha inizio dieci anni prima, quando Cecily è la moglie annoiata di un anonimo burocrate al servizio degli inglesi che occupano il Paese. Un giorno, un incontro apparentemente casuale con il carismatico generale Fujiwara la risveglia dal torpore e la trascina rapidamente in un vortice eccitante di spionaggio e passione dove, per la prima volta, si sente protagonista di un grande sogno: quello di restituire “l’Asia agli asiatici”. Invece, senza che se ne renda conto, le sue azioni contribuiscono indirettamente a inasprire la brutalità dell’occupazione giapponese. Ora, mentre la guerra raggiunge il suo apice, il passato torna a perseguitarla e la sua famiglia è sull’orlo della distruzione. Cecily farà di tutto per salvarla.
Attraverso anni di dolore e di trionfi, raccontati dal punto di vista di quattro personaggi indimenticabili, Cominciò con due gocce di pioggia è una saga sorprendente sugli orrori della guerra, sui rapporti difficili tra colonizzati e oppressori e sull’ambiguità morale che si manifesta quando è in gioco la sopravvivenza.

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