Oggi il salottino di TSD riapre per accogliere una gradita ospite: Sara Valentino, titolare del blog “Septem Literary. Libri, Storia e Misteri”. Sara si è resa disponibile a rispondere ad alcune domande sul suo mondo di lettrice e blogger.
Ciao Sara e benvenuta su TSD! Cosa rappresentano i libri nella tua vita?
I libri credo che abbiano sempre fatto parte della mia vita e che vi abbiano svolto un ruolo molto importante sin da giovanissima. Negli anni ho virato un po’ più lontano dal fantasy, che rappresentava il mio genere prediletto inizialmente. Resta però un punto fermo, quel buco spazio-temporale che essi rappresentano, dove immergermi per evadere. Non intendo una vana evasione dalla realtà per fuggire, no… intendo una scappatella che inganna il tempo e mi trasporta altrove oppure mi permette di viaggiare sulla linea del tempo a mio piacimento. E conoscere, placare anche se per pochissimo, questa sete inesauribile.
Oggi non potrei farne a meno, sono una parte di me. Non posso addormentarmi e neppure iniziare la giornata senza leggere qualche pagina.
A tuo avviso quali caratteristiche non possono assolutamente mancare in un buon romanzo storico e perché?
Leggo romanzi storici da parecchi anni e quello che mi ha avvicinato loro, e che rappresenta ancora oggi una caratteristica importante per definire un romanzo storico tale, è la capacità dell’autore di farti prendere la macchina del tempo. Le pagine iniziano a sfogliarsi, il portello della navicella si apre e mi ritrovo a camminare in un tempo passato, vedo la gente del posto con i suoi abiti nella moda del tempo, sento parlare nel linguaggio che potevano avere. Provo le emozioni che i protagonisti vivono in quei tasselli di Storia che sono il nostro passato.
Leggo anche saggi storici ma quando voglio un romanzo questo deve avere una base storica quanto più possibile reale, senza le emozioni non lo approverei mai a pieni voti.
Sara Valentino lettrice, come la descriveresti?
Oggi? Permettetemi un sorriso schietto. Il tempo è davvero molto poco quindi oggi Sara Valentino pratica uno sport estremo, salti mortali tra le incombenze della quotidianità per leggere il più possibile. Perchè, sì, lei vorrebbe leggere tantissimo, tutti i libri la chiamano dalla libreria e a volte finge di non sentire quel richiamo per non illuderli.
A parte qualche nota scherzosa Sara Valentino è una lettrice quasi onnivora al giorno d’oggi, legge per passione, si fa “chiamare” dai libri che hanno sicuramente un messaggio significativo. Ognuno di essi lo ha, c’è solo il momento giusto e perfetto per ciascuno di loro.
Septem Literary, il tuo blog, nel corso degli anni ha allargato il campo letterario che tratta con le sue recensioni: vuoi raccontarci di cosa vi occupate principalmente e quali generi prediligete?
Il blog Septem Literary segue naturalmente me, se vogliamo potremmo dire la mia volubilità, perchè è vero che lo sono, volubile. Il blog è chiaramente la mia estensione e tale resterà perchè rappresenta il mio angolo di pace, quella stanza virtuale dove chiudermi per parlare delle mie passioni.
Al blog collaborano anche altre persone, senza il loro importante apporto non sarebbe ciò che oggi è. Le ringrazio profondamente, come me hanno una forte passione per le parole e per la cultura e conoscenza, donano il loro tempo alla divulgazione ed è un dono davvero molto prezioso. Sono una persona che vive di passioni, apprezzo e ammiro tutti coloro che condividono questa mia visione.
Tornando al tema della domanda confermo che ultimamente abbiamo aperto a quasi tutti i generi, questo perchè ho il desiderio sia di diffondere cultura nella sua interezza sia perchè mi piace leggere i messaggi degli autori e si trovano nei vari generi letterari.
Il mio amore supremo resta per la Storia, ovviamente, per il romanzo storico e soprattutto per il thriller storico. Ecco perchè questi generi occupano una parte significativa della produzione del blog.
Nel tuo lavoro di book blogger hai letto e recensito diversi libri, quale consiglio ti sentiresti di dare a un possibile autore emergente?
Non lo considero un lavoro, è, e resterà, una passione ma certo il consiglio è il medesimo che darei a me stessa se un giorno decidessi di scrivere.
Se si ha un’idea, una buona idea, bisogna scriverla perché qualcuno disse che le “idee sono come le farfalle, non puoi togliergli le ali” però poi se non si hanno le competenze, e chi non è addetto del mestiere difficilmente le ha, è importante affidare il proprio scritto a un professionista che lo sistemi, spesse volte ho letto libri buoni ma che erano estremamente prolissi e necessitavano di essere snelliti e vivacizzati.
In secondo luogo eviterei la promo eccessiva e lo spam compulsivo che allontanano i lettori.
Quali “linee guida” segui nella gestione del blog?
Per me il blog deve essere, oltre che un mio spazio, un modo per diffondere cultura ma ciò che è imprescindibile, ormai da qualche tempo, è l’onestà. Non sempre recensiamo libri positivamente, a volte accade che il libro non ci piace, se ci è stato affidato comunichiamo che la recensione non sarà positiva, oppure non sarà pubblicata se il libro non ci è proprio piaciuto. Questo perchè non ci sentiamo nella posizione per giudicare, essendo appassionati e non tecnici esperti oppure critici.
I lettori che ci seguono hanno il diritto di leggere il nostro vero pensiero circa la lettura.
Motivazione per la quale negli ultimi periodi la maggior parte dei libri che leggo, e che leggono i collaboratori, sono nostri acquisti.
Le proposte che arrivano al blog non sono sempre tutte accolte, ci riserviamo il diritto di rifiutare a volte, perché il libro non è nelle nostre corde oppure perché sappiamo di non poter produrre una recensione in tempi abbastanza contenuti per mancanza di tempo.
Tutti abbiamo un sogno nel cassetto…ti va di svelare cosa sogna e quali sono i progetti futuri di Sara Valentino blogger?
Ho un sogno? Sì ma più di uno e si dice che svelati non si avverino, superstizione forse… Il mio più grande è abbastanza conosciuto, desidero lavorare con la Storia e con i libri.
Il blog non ha un progetto futuro particolare se non quello, per il momento, di ampliare la nostra sezione dedicata all’esoterismo, il mio studio quindi prosegue in questo senso nel 2024.
Desidero ringraziare Roberto Orsi e la redazione del blog Thriller Storici e Dintorni per questa preziosissima opportunità. Rispondere alle Vostre domande mi ha dato modo di raccontarmi ma soprattutto di fare un punto e di riflettere. Purtroppo non sempre troviamo un granello di tempo nella clessidra della vita per fermarci a pensare a chi siamo e a dove vogliamo andare.
Sara Valentino