Voglia di rilassarvi con un bel gioco? Perché non provare il famoso e intramontabile “Gioco delle pulci”! Mentre giocate TSD vi racconta le origini di questo passatempo che ha divertito grandi e piccini.
le origini
Nato in Inghilterra nel XIX secolo, ben presto approderà negli Stati Uniti per poi diffondersi nel resto del mondo a partire dagli anni Cinquanta. Nel mondo anglosassone è conosciuto con il nome Tiddlywinks, abbreviazione dell’originale Tiddledy-Winks, variante ufficiale di cui esistono addirittura tornei internazionali. L’ideatore del gioco fu Joseph Assheton Fincher, impiegato di banca, che depositò il primo brevetto nel 1888 a Londra ma per le regole ufficiali bisogna aspettare il 1955 quando due studenti di Cambridge furono impegnati nel primo match fra l’ateneo poco prima citato e Oxford. Il gioco inaspettatamente ebbe molto successo e per soddisfare ogni richiesta di mercato nacquero diverse varianti, qualcuna purtroppo andata persa.
le regole del gioco
Le regole del gioco sono molto semplici: è prevista la presenza di due o quattro giocatori a cui saranno assegnati quattro gettoni, lo scopo del gioco è far saltare le proprie “pulci” il più rapidamente possibile all’interno di un piccolo contenitore attraverso catapulte, una palettina o semplicemente con un gettone di diametro maggiore. Una variante di successo (rientra nelle regole ufficiali internazionali) consiste nel “mangiare” le pulci dell’avversario saltandoci sopra con il proprio dischetto. E voi quante “pulci” avete fatto saltare?