A curiosare nella Storia si scoprono cose davvero bizzarre, come le stramberie di certi personaggi famosi, alcune inaspettate, altre… giudicate voi
Thomas Edison. Sceglieva le persone con cui collaborare invitandole a cena: se aggiungevano sale nella zuppa prima ancora di assaggiarla, non erano idonei perché non abbastanza aperti a nuove scoperte.
Nostradamus. Sappiamo tutti che era famoso per le sue strane profezie ma quanti sanno che era goloso di marmellate di cui era anche un esperto? La sua prima opera si intitolava Traité des fardemens et confitures e ne conteneva diverse ricette. Il libro è anche in commercio, naturalmente in riedizione
Adolf Hitler. Quando, nel 1933, divenne cancelliere aveva un debito col fisco tedesco per tasse non pagate. Il debito ammontava a 400.000 marchi (oggi sarebbero 6 milioni di euro, circa). Il debito venne cancellato poi dal Ministero delle Finanze (e questo lo apprendiamo senza molta sorpresa, vero?)
Friedrich Schiller. Si sa, i poeti hanno bisogno di ispirazione e cosa importa quale ne sia l’origine? Per il tedesco era… il profumo di mele marce che teneva nel cassetto della scrivania proprio a questo scopo.
Benjamin Franklin. All’epoca del suo mandato di ambasciatore in Francia (1781) si occupò del meccanismo della produzione di… flatulenze! Ne scrisse, infatti, in una lettera inviata alla Accademia Reale di Bruxelles
Charles Dickens. nel 1858, si separò dalla moglie, Catherine Hogarth – dalla quale aveva avuto dieci figli – mettendo un annuncio sui giornali in cui la accusava di non aver mai saputo badare alla famiglia
Voltaire. Fu protagonista di un… menage à trois. Dal 1733 al 1746, infatti, intrattenne una relazione con la nobildonna Emilie du Chatelet, con cui visse, sotto gli occhi di tutti, nel castello di Cirey, di proprietà del marito della marchesa.
Mao Zedong. Il presidente era convinto che un uomo doveva lavarsi tre volte nella vita: alla nascita, al matrimonio e al funerale. Non brillava nemmeno in igiene orale: per lui era sufficiente sciacquarsi la bocca con tè verde.
Ce ne sono tantissime altre, magari ve ne faremo scoprire altre. Ma di queste, quale vi ha “sconcertato” di più?