Nuovo mese, nuovo giro in libreria tra le novità future e qualche cosa già disponibile: quali interessanti storie ci hanno preparato scrittori e editori? Sfogliate la selezione messa a punto per voi e fateci sapere quali vi incuriosiscono di più!
La signora Van Gogh
Caroline Cauchi
Piemme
In libreria il 28 marzo
In occasione del 170esimo anniversario della nascita di Van Gogh – 30 marzo 1853 – Caroline Cauchi racconta la storia di Johanna Bonger, moglie di Theo Van Gogh e ritenuta da molti amante di Vincent, dimenticata dalla storiografia ufficiale. La donna che, dopo la morte del grande pittore, fu l’artefice della sua immensa fortuna postuma, cambiando per sempre la storia dell’arte.
Quando Johanna Bonger arriva a Parigi non ha idea di cosa possa riservarle il destino: in fuga dalla bigotta Amsterdam dopo una relazione clandestina con un uomo che non l’avrebbe mai sposata, con l’onta dello scandalo che la segue come un’ombra, si rifugia dall’amato fratello, decisa a perseguire la sua vocazione artistica. È qui che incontra Theo Van Gogh, fratello del giovane pittore Vincent, intrecciando con lui una burrascosa relazione, resa ancor più precaria dai comportamenti ambigui di Vincent. Nella Parigi di fine Ottocento, tra atmosfere bohémiennes, artisti in odore di fama e fermenti culturali e sociali, l’insolito trio vive tra alti e bassi, facendosi notare nei caffè e nei locali frequentati da pittori e poeti. E quando Johanna accetterà di sposare Theo, il suo ingresso nella famiglia Van Gogh, e nella vita di Vincent, sarà sancito per sempre. Johanna gli sarà accanto nei momenti più drammatici, guardando nascere quella straordinaria visione artistica che rivoluzionerà per sempre il modo di intendere l’arte, e testimone partecipe ma impotente della discesa nella follia e nella malattia del grande artista. Ma sarà dopo la morte di entrambi i fratelli che la giovane vedova Van Gogh metterà in atto il suo modo di cambiare la storia: riuscendo a imporre i quadri del cognato prima nelle gallerie e tra i mercanti d’arte di Parigi, poi nel mondo. Oggi, ormai dimenticata, Johanna Bonger è indubitabilmente la persona che ha fatto di Van Gogh il più grande pittore al mondo. Questa è la sua storia.
La morte delle sirene. Un’indagine di Elio Sparziano
Ben Pastor
Mondadori
In libreria il 28 marzo
Una storia in cui gelosia e ambizione, sete di ricchezza e di potere, segreti di famiglia e intrighi politici sono le note di un canto ammaliatore che, come quello delle sirene, conduce inesorabilmente alla rovina.
306 d.C. L’Impero romano sta attraversando uno dei suoi periodi più bui, e nel passaggio dalla Prima alla Seconda Tetrarchia la lotta per la successione è a dir poco feroce. Determinato a mantenere l’ordine, l’imperatore Galerio affida al suo ufficiale Elio Sparziano una delicata missione diplomatica: consegnare un plico al giovane e ambizioso Massenzio, che si trova a Roma, in cui quest’ultimo viene apparentemente invitato a non comportarsi da usurpatore e a rispettare l’attuale, fragile equilibrio di potere. In attesa di essere ricevuto da Massenzio, Sparziano si ferma alle pendici del Vesuvio, a Surrentum, ritenuta l’antica dimora delle sirene, creature mitiche, messaggere di sventura e incantatrici d’uomini. Qui si dedica alle sue attività parallele di storico, bibliofilo e recensore dei migliori bordelli dell’impero, quando un ricco mercante del posto, tale Pelagio Teodoro, viene trovato assassinato nella sua villa. Mentre cerca di districarsi tra moventi e false piste, Sparziano ha un incontro inaspettato, che rovescia le sorti della sua missione. Mosso come una pedina di uno scacchiere più grande, l’ufficiale riceve un ordine che non può rifiutare e che metterà a repentaglio la sua stessa vita. Una nuova, appassionante avventura a tinte gialle per lo straordinario Elio Sparziano.
Il profumo degli alberi di mele
Nikola Scott
Giunti
In libreria il 29 marzo
Londra, 2005. Per Frankie è il primo emozionante giorno di lavoro al London Post come cronista. Tuttavia quando il suo esigente capo le dà l’incarico di coprire un importante galà, Frankie non potrebbe essere più contrariata: dovrà seguire Violet Etherington, nota per le sue battaglie per i diritti, ma Violet altri non è che sua nonna, e le due non si parlano da dieci anni. Somerset, 1940. Durante il blitz che si abbatte su Londra, Violet, diciassette anni, perde tragicamente l’amata cugina Romy, un lutto che la segna per sempre. Nel tentativo di superare il dolore decide di arruolarsi nello Women’s Land Army, anche se non ha lavorato un solo giorno nella sua vita. Winterbourne è il regno delle mele, ma il lavoro nei campi è più duro di quanto lei potesse immaginare. E un nuovo pericolo, ben più vicino dei raid aerei, incombe su di lei.
Althénopis
Fabrizia Ramondino
Fazi
In libreria il 31 marzo
Mentre la seconda guerra mondiale volge al termine e da Napoli giunge il grido di una città martoriata, a Santa Maria del Mare, paesino immaginario di poche anime annidato sulla costa, la protagonista di Althénopis trascorre le sue giornate tra giochi infantili e divertenti avventure. La piccola appartiene a una famiglia bizzarra, giunta lì dall’esotica isola di Porto Quì: il padre diplomatico è sempre in viaggio, la madre, donna algida e distante, è assillata da continue emicranie e la nonna, figura onnipresente e piena di fascino, è avvolta da un’aura di mistero dai contorni quasi onirici. Nell’esistenza quotidiana della bambina, ai parenti e agli amici si alterna la presenza degli “scugnizzi”, che rubano gli spiccioli ai passanti nella piazza del paese. Nonostante in casa si disapprovino certi comportamenti, la piccola, ignorando un atteggiamento che non le appartiene, si lascerà coinvolgere in mille peripezie mischiandosi con i coetanei di ogni ceto sociale, sospesa tra l’ingenuità dell’infanzia e le incomprensibili stranezze dell’età adulta. Quando all’improvviso il padre muore, la famiglia è costretta a trasferirsi altrove e viene ospitata da diversi parenti prima di stabilirsi definitivamente a Frasca. La ragazza, nel frattempo, diventa donna e all’inizio degli anni Cinquanta decide di intraprendere un misterioso e solitario viaggio al Nord. Al ritorno, il confronto con la madre, sempre più sola e bisognosa di attenzioni, sarà inevitabile, facendosi presto scontro drammatico e portando alla luce dinamiche complesse rimaste latenti troppo a lungo. Con una prosa densa, viscerale, in grado di aprirsi a realtà anche molto distanti, Althénopis, uscito per la prima volta nel 1981, e impostosi subito all’attenzione della critica, si muove in maniera disinvolta e trasversale tra ambienti domestici teneramente ricostruiti e tensioni esistenziali ancora da esplorare. Con una lingua ricca, incisiva e piena di sfumature, il romanzo, in cui il racconto autobiografico si trasfigura in qualcosa di più alto, scava nei rapporti familiari con una prosa raffinata che talvolta si fa lucida critica sociale.
Un matrimonio epistolare
Caterina Cardona
Sellerio
in libreria il 31 marzo
Nella corrispondenza tra Giuseppe Tomasi di Lampedusa e Alessandra Wolff von Stomersee il ritratto intimo di due personaggi straordinari.
Giuseppe Tomasi di Lampedusa, autore del Gattopardo, e Alessandra Wolff von Stomersee, baronessa baltica e psicoanalista che contribuì a introdurre Freud in Italia, si sposarono nel 1932, trentottenne lei, di due anni di meno lui: si erano conosciuti grazie a complicati incroci di famiglia, frequenti tra gli aristocratici del tempo. Per una lunga fase della vita si spedirono lettere con molte notizie su come trascorrevano le giornate, su parenti, amici, pranzi e cani e, soprattutto, sulle reciproche letture. Rari i sentimenti. Scritte tra il 1932 e il 1943, quando, a causa delle vicende belliche, il loro matrimonio finì per assumere un «assetto più tradizionale», queste circa duecento lettere costituiscono una testimonianza estremamente significativa. Fino ad allora il loro era stato, infatti, quello che si potrebbe definire un «matrimonio epistolare»: basato su di una forte consonanza intellettuale ma di cui lo stare lontani per lunghi periodi costituiva «un elemento strutturale». Erano, i coniugi Lampedusa, fatalmente vincolati ai luoghi, alle case, ai miti fondanti della propria origine, tanto che lo scambio epistolare, il parlarsi rimanendo ognuno nel suo mondo, era divenuto, negli anni, uno dei codici primari della loro comunicazione. Giuseppe amava perdutamente la grande casa di Palermo: la casa dove era nato e si aspettava di morire. Licy (così veniva chiamata in famiglia Alessandra) non poteva, invece, restare separata a lungo dal castello avito di Stomersee in Lettonia e dalla «gente del Baltico», la «sua» gente. Sarà la guerra a scompigliare definitivamente assetti fino ad allora ritenuti immutabili: Palazzo Lampedusa viene bombardato e distrutto nel 1943, il castello di Stomersee confiscato tra l’avanzata dei tedeschi e la controffensiva sovietica. Nel commento che conclude il volume, Giorgio Manganelli caratterizza così i due personaggi: lei, «regina boreale che ha per reggia un castello tedesco in terra di Lettonia»; lui, «custode della propria infanzia»; e sottolinea quanta energia promani da lei e quanto più languido, infantile ed emotivo appaia lui. Caterina Cardona sulle lettere, attraverso le lettere e oltre le lettere di Giuseppe e Licy conduce la sua sottile indagine svelando «un gioco della psiche, una astuzia della intelligenza e degli affetti» (Manganelli) che cattura l’interesse del lettore conducendolo alla ricerca della chiave profonda di un matrimonio e alla genesi imprevista di un capolavoro: Il Gattopardo.
Il tramonto di un’epoca. Mademoiselle Docteur
Riccardo Targetti
Mind Edizioni
In libreria il 31 marzo
Mentre un’Europa di sonnambuli danza verso l’abisso della Prima Guerra Mondiale, un enigma tormenta il controspionaggio francese. Chi è quella donna misteriosa, capace di impadronirsi dei segreti politici e militari più custoditi? Chi è quel fantasma che appare e scompare sul grande palcoscenico della Belle Époque? Non sanno nulla di lei, se sia un’avventuriera senza patria o un vero agente segreto della Germania, ma al Duexième Bureau di Parigi di una cosa sono certi: è una giovane bella e affascinante, che parla alla perfezione le lingue, una spia astuta che sa muoversi tra ambasciate e comandi militari. Le hanno dato un nome in codice, Mademoiselle Docteur, perché con quello sguardo intenso e gli occhialini dalla montatura d’oro sembra una dottoressa. Ignorano però che Mademoiselle Docteur è anche una ragazza come tante altre, romantica e sognatrice, avventurosa e idealista; una giovane il cui animo coraggioso è intessuto di miti e di speranze. Questa è la sua storia.
L’angelo di Varsavia
Lea Kampe
Newton Compton
In libreria il 31 marzo
La straordinaria storia vera di Irena Sendler, la donna che salvò oltre duemila bambini ebrei.
Varsavia, 1940. I nazisti isolano gli ebrei della città all’interno delle mura del ghetto. La ventinovenne Irena Sendler, assistente sociale, è disposta a tutto pur di aiutarli. Quando riesce a nascondere sotto falso nome un neonato, rimasto senza i genitori e a trovargli rifugio presso una famiglia non ebrea, quello che sembrava un semplice gesto di coraggio si rivela invece la scintilla che fa scattare una gigantesca operazione di salvataggio. Aiutata da amici e colleghi, Irena comincia a far uscire sempre più bambini dal ghetto, fornendo loro documenti falsi che possano farli passare da ariani agli occhi dei nazisti. È un’operazione rischiosa e Irena sa che, se venisse scoperta, verrebbe giustiziata. Ma non è solo per la propria vita che deve temere, ma anche per quella di Adam, il suo grande amore, che è ebreo. Il suo coraggio. La loro speranza. La vera storia di una donna che salvò migliaia di bambini ebrei durante l’Olocausto.
Un inverno lungo un anno
Paolo Fallai
Solferino
In libreria il 31 marzo
25 settembre 1943: il dodicesimo compleanno di Giulio, nella Firenze in guerra, è anche il giorno in cui il primo bombardamento alleato sulla città distrugge la sua casa. Lui e i suoi fanno appena in tempo a correre fuori e salvarsi, si rifugiano da uno zio, ma di colpo Giulio non ha più nulla: i vestiti, i quaderni di scuola, i libri. E poiché suo padre, un medico, è antifascista, ben presto il ragazzo perde anche la sicurezza della famiglia: gli uomini di casa se ne vanno per unirsi ai partigiani. È il lungo inverno dell’occupazione tedesca, e Giulio rimane assieme alla madre, alla zia e alle due sorelle ad affrontare i bombardamenti, il razionamento, la paura. Una realtà che lo costringe a crescere in fretta, appeso all’unico, flebile filo di speranza delle poche notizie sull’avanzamento del fronte verso Firenze. Quando gli Alleati sono ormai vicini, si offre volontario per una missione rischiosa: raggiungere il loro comando portando le informazioni sulla dislocazione delle truppe tedesche in città. Ma ciò che conta davvero per lui è la speranza di ritrovare il padre, di cui non ha più notizie. Così, parte per un viaggio in bicicletta sulle colline intorno a Firenze: sarà il più importante della sua vita. Questa storia è una storia vera, che si fa romanzo. Con una scrittura asciutta e sensibile, Paolo Fallai non racconta solo l’avventura di Giulio, un ragazzo che è stato suo padre. Racconta la Resistenza: la sua realtà, la sua crudezza, la sua poesia e la sua necessità. In guerra e in ogni tempo.
Cantami o diva degli eroi le ombre
Isabella Bignozzi
La Lepre edizioni
In libreria il 1 aprile
Elena bambina, ingenua e limpida, che gioca sulle rive dell’Eurota; Achille e Patroclo che duellano per gioco con spade di legno, a piedi nudi nell’erba. La petrosa Itaca, un Odisseo rinnegato dal padre; un nonno arroccato su una montagna nera, ispido e accigliato come un lupo. Le gelosie di Clitennestra, gli intrighi dei principi; un giuramento notturno, macabro, alla luce delle torce. Una bambina che cresce guerriera tra nebbie malsane, orizzonti nordici, feroci centauri. La spedizione immensa, basata su un inganno. La guerra infinita, incantesimo che mangia il tempo. Questo romanzo è una rapsodia moderna, che fa rivivere alcuni personaggi omerici e del mito troiano con narrazione obliqua; nel libro respirano miti e leggende eterni, e gli archetipi della vittima e dell’eroe, secondo una prospettiva vicina al Poema della forza di Simone Weil. Isabella Bignozzi ha pubblicato racconti, prose artistiche, testi poetici, saggi e contributi critici su varie riviste letterarie. In poesia ha dato alle stampe: Le stelle sopra Rabbah (Transeuropa 2021) e Memorie fluviali (MC edizioni, collana Gli insetti, a cura di Pasquale di Palmo); in prosa il romanzo storico a memoriale Il segreto di Ippocrate, con La Lepre edizioni.
Il corsaro ebreo
Domitilla Calamai De Mesa e Marco Calamai De Mesa
la Lepre Edizioni
In libreria il 1 aprile
Il Corsaro ebreo chiude la trilogia della famiglia Mesa, ma può essere letto del tutto indipendentemente dai primi due capitoli, La mantella rossa e La gatta della regina. Nel febbrile contesto degli anni Trenta del Cinquecento, le vicende dei tre fratelli Álvaro, Inés e Juan si dipanano tra Europa, Canarie e Nuovo Mondo. I loro destini vengono attraversati non solo dal conflitto tra gli imperatori Carlo V e Solimano il Magnifico, ma anche dal fenomeno della pirateria, che si intensifica nel Mediterraneo. Tra rapimenti, guerre religiose, battaglie navali, amori, matrimoni e lutti, incontriamo alcuni tra i più illustri personaggi dell’epoca. Una trama ricca di colpi di scena e di protagonisti capaci di plasmare con coraggio la propria realtà attraverso cambiamenti epocali. Narrando le drammatiche conseguenze della contrapposizione tra Imperi, il romanzo genera una sorprendente risonanza con il mondo attuale.
Il tesoro di Firenze. Il romanzo dei Fanti
Alessio Marzini
Press & Archeos
In libreria il 3 aprile
Cosa spinge Vanni a recarsi in Francia per aiutare a fuggire il suo concittadino Renato, piantonato in ospedale? Probabilmente la ricerca del diario in cui è raccontata la sua vita, contornata di segreti e misteri. Una gioventù passata a Firenze, il Calcio in Costume, la Légión Étrangere e una scoperta sconcertante all’interno del Corteo Storico. Il sospetto dell’esistenza di un’acqua alchemica, veicolo d’immortalità che rende la storia contenuta in quel diario ancor più incredibile. Già dai giorni dell’assedio del 1530 ad opera di Carlo V, alcuni Fanti al servizio di Michelangelo dovettero confrontarsi con i seguaci di Filiberto di Chalons per salvare il tesoro della città. Da allora, solo un uomo ha custodito il segreto di Firenze e solo grazie a lui sarà ancora possibile difenderla da nemici senza scrupoli.
La libreria segreta di Parigi Condividi
Daisy Wood
Newton Compton
In libreria il 4 aprile
È il 1940 e i nazisti stanno occupando Parigi. Inizia la caccia agli ebrei che devono trovare in fretta un modo per salvarsi. Gli abitanti sono spaventati e in molti assistono in silenzio alle deportazioni verso Auschwitz. Ma Jacques Duval non riesce a rimanere indifferente e così decide di nascondere nel magazzino della sua libreria alcuni di loro, mentre la moglie Mathilde si unisce alla Resistenza. In un’epoca buia di orrori e incertezze, le loro decisioni potrebbero condizionare profondamente il corso degli eventi. 2022. Juliette e suo marito arrivano a Parigi per una gita romantica, in cerca della misteriosa piazza raffigurata nel quadro della nonna di Juliette, Mémé. Con il passare dei giorni, Juliette si accorge però che qualcosa fra lei e l’uomo che credeva di amare si è incrinato. Quando scopre di essere stata tradita, decide di mettere un punto alla loro relazione. Ha voglia di un cambiamento e il destino le facilita le cose: quando si imbatte in una piccola libreria abbandonata in vendita, decide di cogliere quell’opportunità e di rimanere a Parigi. Il fascino della libreria travolge Juliette in un vortice di incontri e misteri provenienti dal passato. E, forse, sarà in grado anche di riportare l’amore nella sua vita.
L’incubo di Roma. Annibale alle porte della Res Publica
Matteo Gravina
Rizzoli
In libreria il 4 aprile
Zama, 18 ottobre 202 a.C. Alla vigilia della battaglia che deciderà le sorti della seconda guerra punica, due grandi uomini, due giganti dal talento bellico e dal coraggio eroico, decidono di incontrarsi per cercare una via alternativa allo scontro frontale. Annibale, il generale cartaginese, è imponente, muscoloso, dalla barba riccia e i capelli scuri. I segni delle innumerevoli guerre che ha combattuto sono incisi sul suo corpo. Il proconsole romano Publio Cornelio Scipione è un grande stratega, il padre lo ha allenato fin da giovanissimo all’arte del combattimento, ma grazie alle sue capacità è riuscito a farsi strada fino ad arrivare al comando delle legioni di Roma. A ben vedere, i due soldati sembrano gemelli separati alla nascita che si sono ritrovati a schierarsi su due campi rivali, eppure condividono qualcosa per cui si rispettano a vicenda: nessuno dei due è mai stato sconfitto. Ora è arrivato il momento di fare i conti con il destino: le loro strade non si incroceranno più oppure le loro vite saranno intrecciate per l’eternità? In bilico tra presente e passato, tra la loro infanzia, la loro formazione politica e militare, e i loro successi della maturità, L’incubo di Roma ci fa ripercorrere i momenti epici che hanno reso Annibale e Scipione soldati imbattibili e protagonisti assoluti del loro tempo, mostrandoci la loro forza fisica quanto la fragilità d’animo, e portandoci per mano nelle loro stanze segrete.
La bellezza degli dei
Katee Robert
Newton Compton
In libreria il 4 aprile
Nell’Olimpo, o hai il potere di comandare o devi sottometterti a chi è più forte di te. Achille Kallis è nato senza niente, ma ha giurato a sé stesso di farsi strada all’interno della cerchia più potente della città. L’occasione gli si presenta quando Zeus, fratello della principessa Elena, indice un torneo per trovare il nuovo Ares a cui lei andrà in sposa. Achille si candida insieme a Patroclo, deciso a restare al fianco dell’amato il più a lungo possibile. Ma Elena ha altri piani: contro ogni aspettativa, si iscrive al torneo insieme agli altri pretendenti, per vincere lei stessa la propria mano e regnare da sola. La concorrenza è agguerrita: tra gli outsider dell’Olimpo – il Minotauro, Teseo e la guerriera Atalanta – c’è anche Paride, il suo ex violento. Ma, forse, i più pericolosi potrebbero rivelarsi gli uomini da cui non può fare a meno di essere attratta: Achille e Patroclo.
Isabella
Susan Hastings
Piemme
In libreria il 4 aprile
Gli amori, le avventure, il coraggio di una grande donna in grado di plasmare il futuro della sua terra. L’incredibile ascesa di una delle regine più amate della storia. La prima regina della Spagna unita, grazie al matrimonio con Ferdinando d’Aragona; la donna che mise in fuga i Mori e riconquistò Granada; la regina che sostenne l’impresa di Cristoforo Colombo e aprì al Vecchio mondo la via del Nuovo; la sovrana che prese in mano le redini della Chiesa diventando nota come “la Cattolica”. Isabella di Castiglia, straordinario personaggio storico, è tutto questo: intelligente e dotata di una volontà di ferro, oggetto di innumerevoli racconti e leggende, madre di re e principi, ma soprattutto una donna forte che diede forma al suo regno secondo la sua visione. In questo appassionante romanzo storico, il primo di due dedicati alla vita della regina, Susan Hastings ripercorre – con la stessa bravura con cui ci aveva trasportati nella Russia di Caterina la Grande – gli inizi di questa grande vicenda. Dall’avvincente lotta per la successione al trono alla crescita di una donna straordinaria; da giovane e intelligente ragazza a regina carismatica e ambiziosa. Partendo dal 1464, anno in cui lei, che era solo una principessa, si ritrovò alla corte spagnola, coinvolta suo malgrado nelle trame nobiliari, fino a prevalere, dando inizio alla leggenda. La leggenda di una regina dal fascino immortale.
La saga dei Forsyte. Vol. 1
John Galsworthy
Bompiani
In libreria il 12 aprile
Torna in libreria nella storica traduzione di Elio Vittorini la prima parte del ciclo sontuoso e sorprendente che ha meritato all’autore il Premio Nobel per la letteratura.
La saga dei Forsyte, pubblicata tra il 1906 e il 1921, ritrae in modo preciso e spietato la tarda società vittoriana dagli ultimi decenni dell’Ottocento fino agli anni del primo dopoguerra, attraverso l’ascesa e il lento declino della famiglia Forsyte. Tutto ha inizio dal disastroso matrimonio di Irene e Soames, che avrà terribili conseguenze sulle generazioni a venire. Pubblicato in Italia per la prima volta nel 1939, questo primo di due volumi comprende Il possidente, Alla sbarra, Affittasi, con interludi che completano le vicende di questi borghesi ricchi, privilegiati ma pieni di tormenti e sventure. Il lettore è trascinato in un gorgo di passioni, feste, segreti e faide tra i componenti della famiglia e una costellazione di personaggi splendidamente narrati da un autore da riscoprire.
Le carte segrete della Serenissima
Paolo Lanzotti
Tre60
In libreria il 14 aprile
Venezia, giugno 1753. La sera del suo compleanno, dopo qualche bicchiere di troppo, il dottor Augusto Florian, ex medico al servizio dell’Inquisizione, trova il corpo di un uomo in fin di vita e intravede il suo assassino in fuga. Dopo aver cercato inutilmente di salvare il malcapitato, un farmacista che doveva fare una consegna al consolato inglese, Florian, con le mani sporche di sangue, viene arrestato dai Signori di Notte con l’accusa di omicidio. Alvise Geminiani, capo dell’Inquisizione, chiede a Marco Leon di indagare, ma quando vengono trovati altri due cadaveri, risulta evidente che dietro quegli omicidi c’è qualcosa di più grande di una semplice questione di denaro. E di questo Leon ha ulteriore conferma dopo aver scoperto da Lady Marion, la donna che ama, che il suo padrino, il console inglese, è nei guai. Ma cos’hanno in comune un semplice farmacista e un membro della nobiltà cittadina come il console? E perché un vecchio nemico della Repubblica, il Francese, è tornato in città? Quel che è certo è che per Leon non sarà semplice comporre i pezzi del mosaico e venire a capo dell’intrigo che potrebbe mettere in pericolo Lady Marion, e forse avere gravi conseguenze sul piano politico. Sullo sfondo delle calli veneziane, tra documenti segreti, spie e oscuri complotti, riuscirà Marco Leon a sciogliere l’enigma che sembra intrecciare piccoli interessi criminali a un diabolico progetto eversivo?
Il mistero del codice Fibonacci
Marcello Ciccarelli
Newton Compton
In libreria il 14 aprile
Anno 1274. Il vecchio Ventura è al capezzale di Tommaso d’Aquino. Per distogliersi dalle sue sofferenze, il moribondo gli chiede di narrargli una storia. Anno 1204. Ventura, giovane converso, riceve l’incarico di scortare il monaco Giuliano dall’abbazia di Fossanova a Pisa. I motivi del viaggio saranno svelati solo una volta giunti a destinazione: il monaco è alla ricerca del misteriosoLiber Abaci , un codice in grado di rivelare i più reconditi segreti della matematica. Una volta giunti in città, i due religiosi si mettono sulle tracce del libro, ma la loro missione si rivela da subito più ardua del previsto. Non solo pare che quasi nessuno sia a conoscenza dell’esistenza del codice, ma i pochi che ne hanno sentito parlare sembrano fare di tutto per non rivelare dove si trovi. La ricerca condurrà Giuliano e Ventura in un lungo viaggio per mare e per terra sulle tracce del libro misterioso e del suo autore, il geniale matematico Leonardo Fibonacci. Ma alle loro spalle, qualcuno segue i loro passi. Qualcuno disposto anche a uccidere pur di non vedere rivelati i segreti di quel codice…
Schiavi della solitudine
Patrick Hamilton
Fazi
In libreria il 14 aprile
Inverno 1943, provincia inglese. Alle Rosamund Tea Rooms, ex sala da tè riconvertita in pensione con pretese di signorilità, alloggia un gruppetto di ospiti fissi i quali, al riparo dai bombardamenti che minacciano la capitale, conducono un’esistenza scandita da poche, monotone occupazioni e dal rintocco di un gong alle ore dei pasti. Tra vedove ipocondriache, attempate signorine divoratrici di biografie storiche ed ex teatranti ormai lontani dalle scene, spicca Miss Roach, nubile e non ancora quarantenne impiegata tuttofare presso un editore londinese. Lontano dal conflitto che incendia l’Europa e si manifesta al più nelle stentate conversazioni tra gli ospiti – oppresse dai boriosi sproloqui di Mr Thwaites, stentoreo pensionato dalle malcelate simpatie naziste –, la minutissima vita di Miss Roach potrebbe scorrere così placida da sembrare normale, fino al sorgere dell’inatteso flirt con il tenente Pike, bizzarro ufficiale americano stanziato nei pressi, e dell’amicizia con Vicki Kugelmann, profuga tedesca simile a lei per età e condizione, ma ben diversa per carattere e modi. L’incontro fra Miss Roach, Vicki e il tenente darà vita a un curioso triangolo, che non sarà mai davvero amoroso e che anzi la costringerà a misurare tutto il peso della propria solitudine e a patire l’offesa dell’insincerità. Ma chi ha imparato a valutare se stesso e il prossimo con onestà e compassione, pare dirci questo romanzo, riuscirà a costruire un suo finale, realisticamente lieto senza essere stereotipato.
Patrick Hamilton, autore del Novecento inglese da riscoprire, amato da scrittori come Graham Greene, Doris Lessing e Nick Hornby, ci ha lasciato un malinconico e appuntito ritratto d’epoca rallegrato da pennellate di grande comicità.
La sposa di Sherlock Holmes. Una lettera di Maria Maddalena. Mary Russell e Sherlock Holmes. Vol. 3
Laurie R. King
Leggereditore
In libreria il 14 aprile
Agosto 1923. La quiete di casa Holmes, nel Sussex, viene turbata quando Dorothy Ruskin, un’archeologa dilettante proveniente dalla Terra Santa, si presenta con una scatola finemente intarsiata contenente un frammento di scrittura antica. Di lì a poco, la signorina Ruskin muore in un incidente stradale che Holmes e Mary dimostrano essere un omicidio. Ma qual era il movente? È forse colpa del piccolo cofanetto che conteneva il manoscritto? O il coinvolgimento della donna nell’instabile politica della Terra Santa? Oppure lo stesso manoscritto: una lettera apparentemente scritta da Maria Maddalena contenente una sconcertante rivelazione biblica?
L’isola della memoria
Dido Michielsen
Nord edizioni
In libreria il 18 aprile
Serve, governanti, concubine, le nyai sono votate all’obbedienza e al silenzio. Isah è una di loro, ma farà sentire la sua voce Isah guarda le sue bambine, la sua gioia più grande, e si chiede cosa ne sarà di loro. Per anni ha sperato che il padre le riconoscesse. Invece lui sta per tornare in Olanda, dove lo attende la sua futura sposa e una vita in cui non c’è posto né per Isah né per le loro figlie mezzosangue… Isola di Giava, 1866. Isah ha solo sedici anni quando si ribella alla tradizione secolare che obbliga le donne al matrimonio combinato e s’innamora di Gey, un ufficiale dell’esercito coloniale olandese, anche se ciò significa essere bandita per sempre dalla famiglia. Ben presto, però, Isah si rende conto che Gey non intende affatto farne sua moglie, bensì la suanyai. In un’epoca in cui la distanza impedisce alle donne olandesi di raggiungere le colonie, è normale per un uomo prendere a servizio una giovane del posto, che di giorno lavori come governante, mentre di notte sia la sua concubina. Unanyai deve essere bella, educata e invisibile. Per anni, Isah obbedisce, racimolando briciole di felicità dalle poche attenzioni che riceve e dalla speranza di riuscire a dare un futuro migliore alle sue bambine. Ma ora che si ritrova sola e disonorata, Isah è costretta a compiere una scelta straziante per evitare che le sue figlie vengano discriminate sia dai bianchi sia dai giavanesi. Tuttavia lei non si rassegnerà a svanire nel silenzio, e troverà il modo di essere ricordata… Coraggiosa e determinata, Isah è una donna unica, eppure nella sua storia riecheggia la sofferenza delle migliaia dinyai che nei centocinquant’anni di dominazione olandese hanno subito la sua stessa sorte. Madri dimenticate che, grazie alle sue parole, hanno finalmente trovato una voce.
L’Imprevedibile ruota del destino
Andrea Bolognesi
Giraldi
In libreria il 18 aprile
Cosa ci facevano Johann Joachim Winckelmann, una delle persone più colte ed eleganti del suo tempo, fondatore dell’Archeologia moderna e della teoria del “bello ideale”, e Francesco Arcangeli, un misero cuoco pistoiese disoccupato, tracagnotto, butterato dal vaiolo e già condannato per furto, in quella camera d’albergo a Trieste il giorno 8 giugno dell’anno 1768? A questa domanda il bargello Giovanni Zanardi, che sta indagando sulla morte del Winckelmann, cerca una risposta. Man mano, però, che le indagini procedono, a questa domanda se ne aggiungono altre assai più avvincenti che fanno emergere intrighi internazionali che si intrecciano in modo inaspettato con la loro vicenda personale e che coinvolgono la curia di Roma, la corte imperiale di Vienna e i Gesuiti impegnati a lottare per la loro sopravvivenza. Il destino è capace di paradossi imprevedibili: come far convergere storie che non avrebbero mai dovuto incontrarsi e servirsi del falso per far emergere il vero.
Il giorno in cui arrivarono i nazisti
Ella Gyland
Newton Compton
In libreria il 21 aprile
Ispirato a una storia vera
Copenaghen, 2018.
Mentre sta riordinando l’appartamento dell’amata nonna Inger, morta da poco, Cecilie Lund scopre, in cantina, un segreto che la donna ha sempre nascosto, qualcosa che affonda le radici nell’oscurità della seconda guerra mondiale. Incuriosita, Cecilie decide di far luce sulla vita passata della nonna. L’unico indizio? Il nome di un uomo: David Nathan.
Helsingør, Danimarca, 1943.
Il paese è schiacciato dal giogo dell’occupazione nazista. Inger Bredahl è determinata a non farsi piegare dalla violenza e dai soprusi dei soldati tedeschi. Quando dagli occupanti arriva l’ordine di arrestare tutti gli ebrei, Inger si unisce alla rete di volontari che li aiuterà a fuggire in Svezia. Mentre l’operazione di salvataggio diventa sempre più delicata e il rischio di essere scoperti si fa di giorno in giorno più concreto, Inger stringe un forte legame con un giovane ebreo di nome David…
Ispirato a una delle storie più incredibili della seconda guerra mondiale
Oscura e celeste
Marco Malvaldi
Giunti editore
In libreria il 26 aprile
È passato appena un secolo da quando Martin Lutero ha incrinato l’unità cristiana. L’Europa è un campo di battaglia. La lotta della Chiesa cattolica all’eresia è asprissima e per via della pestilenza gli abitanti sono costretti dentro le case, i medici presidiano le strade, il Granduca di Toscana permette soltanto processioni religiose e plateali atti di penitenza. Solo un vecchio burbero, la vista un poco appannata, osa sfidare le prescrizioni granducali girando con indosso un grembiule di pelle per curare le sue vigne. È Galileo Galilei: l’uomo che, perfezionando un’invenzione olandese, il cannocchiale, ha scoperto la superficie imperfetta della Luna, i satelliti di Giove e le fasi di Venere, che fa esperimenti sul moto del pendolo e sulla caduta dei gravi; e che adesso sta dando alle stampe un’opera che rischia di sovvertire il posto dell’uomo nel cosmo. Galileo sfida il rischio della peste anche per recarsi al convento di San Matteo dove le sue due figlie hanno preso il velo: è una di esse, Virginia, a copiare con pazienza le pagine dei suoi mano[1]scritti per poi affidarle al tipografo sfuggendo al controllo dell’Inquisizione. Ma una notte l’ala della morte raggiunge il convento in un modo imprevisto: e toccherà a Galileo scoprire le vere cause di questa morte misteriosa…