Siamo giunti al momento del consueto sondaggio per decidere quale libro ci accompagnerà alle porte dell’estate 2022! Ci sono quattro titoli in gara e si vota fino a Lunedì 23 alle ore 20.00!
I misteri di Praga (Ben Pastor)
Praga, Impero austro-ungarico, inizio giugno 1914. Solomon Meisl è un medico ebreo che esercita a Josefstadt, il cuore storico, magico ed esoterico della città. Tenace, intuitivo, paziente, il dottor Meisl affianca alla sua professione quella di detective privato. Così, un giorno d’estate, ecco bussare alla porta del suo studio Karel Heida, un giovane ufficiale dei Lancieri incaricato di fare luce sull’omicidio di una principessa russa. Un caso inspiegabile, a cui fanno seguito altri efferati delitti, dai contorni quasi sovrannaturali. Deciso ad affiancare il tenente Heida nelle sue indagini (e avvalendosi dei consigli di un amico scrittore di nome Franz Kakfa…), Meisl si butta a capofitto nella Praga più occulta e incantata, memore del ghetto ebraico e del Golem, tra nobildonne seducenti, rabbini-alchimisti, cantanti d’opera, cabarettisti yiddish, assassini seriali e terroristi nell’ombra. Alla fine ogni delitto avrà la sua spiegazione, il suo movente, il suo colpevole. Ma intanto, a Sarajevo, il 28 giugno…
Quasi per caso (Giancarlo De Cataldo)
Torino, 1849. Reduce dalla disfatta di Novara, dove gli austriaci di Radetzky hanno stroncato il sogno di Carlo Alberto, il maggiore Emiliano Mercalli di Saint-Just torna a Torino per sposare la fidanzata Naide, una delle prime donne-medico d’Italia. Naide, però, è una patriota convinta, e mentre lui era sul campo di battaglia è corsa a Roma, dove Mazzini sta cambiando la Storia con il miracolo progressista della Repubblica Romana. Emiliano vorrebbe raggiungerla, e l’occasione gliela offre nientemeno che Cavour: bisogna trovare il giovane Aymone, compagno di bagordi di Vittorio Emanuele II, e riportarlo a Torino, dove lo aspetta un matrimonio di facciata voluto proprio dal neo-re. Purtroppo, Emiliano non fa in tempo ad arrivare che la situazione precipita. E mentre i francesi si preparano ad assaltare Roma, i reazionari pretendono a gran voce una condanna esemplare per il giovane venuto dal Piemonte a spargere sangue.
E trentuno con la morte (giulio leoni)
Fiume, dicembre 1920: Gabriele d’Annunzio, una cena molto originale e un mistero all’alba del Natale di sangue dicembre 1920. L’impresa fiumana ha ormai i giorni contati, ma Gabriele d’Annunzio nutre ancora la speranza di rovesciare il tavolo della Storia.Per sfidare i diplomatici francesi e britannici ha organizzato un beffardo banchetto futurista presso villa Meridiana, l’enigmatica clinica del dottor Zoser, singolare e sinistra figura di psichiatra, dove si aggirano le ombre di misteriosi pazienti. Ma è proprio al culmine della beffa che viene commesso il più incredibile dei delitti. Incaricare il tenente Marni, legionario responsabile della sicurezza interna, di indagare è il solo modo per il poeta di evitare uno scandalo che rischia di compromettere il suo estremo, grandioso piano. L’indagine però si rivela complicata: ognuno degli ospiti presenti alla villa è un possibile sospettato; nessuno dispone di un vero alibi, nessuno di un vero movente. Troppi particolari insospettiscono Marni, troppe domande lo turbano: chi è in realtà Zoser? A cosa sono dovuti i numerosi decessi avvenuti tra i pazienti della clinica? Qual è il senso della sua stranissima collezione di fotografie? E chi è davvero Viviana, la sua affascinante assistente, e la strana corte di spettri che l’accompagna? A cent’anni dalla fine della Reggenza italiana del Carnaro, torna in libreria l’avvincente romanzo di Giulio Leoni che di quella controversa vicenda fa lo sfondo per una storia di mistero, fitta di precisi riferimenti storici e tesa fino all’imprevedibile conclusione.
Il secondo cavaliere (Alex Beer) € 7,99
Ambientato in una Vienna in rovina all’indomani della Prima guerra mondiale, Il secondo cavaliere è un affascinante romanzo storico e un thriller irresistibile.
Vienna, 1919. Quella che solo pochi anni prima era stata la magnifica capitale di un grande impero è in rovina: miseria, fame, borsa nera, donne costrette a prostituirsi, migliaia di senzatetto, rifugi pieni di reduci di guerra, rabbia sociale, frustrazione per la disfatta e per il crollo dell’Impero austro-ungarico.
Il romanzo si apre con l’omicidio di un reduce della Prima guerra mondiale: l’assassino gli spara alla testa in un bosco alla periferia della città e cerca di farlo sembrare un suicidio. A indagare c’è August Emmerich, che insieme al suo assistente, il giovane e inesperto Winter, sta pedinando un borsanerista.
Emmerich non lavora alla Omicidi, anche se nutre l’ambizione di entrare a farne parte. È cresciuto in un orfanotrofio, insieme a colui che oggi è noto come Kolja, uno dei maggiori trafficanti di borsa nera. Emmerich ha combattuto nelle trincee, dove una scheggia di granata gli è entrata nella gamba, causandogli dolori che ora cerca di tenere a bada con l’eroina. Ha una compagna, che ama teneramente al pari dei figli di lei, ma anche lì la sorte gli gioca un brutto scherzo. Eppure continua a credere nella giustizia e caparbiamente manda avanti la sua pericolosa indagine usando mezzi leciti e illeciti, correndo rischi enormi, svelando segreti che coinvolgono personaggi potenti.