Chiaro di Luna – Stefano Luigi Cantoni

Recensione a cura di Roberto Orsi

Cosa sarebbe l’uomo se non provasse più paura? Cosa significherebbe non avere più nel nostro bagaglio di sentimenti il primordiale brivido della paura? Se non provassimo più timore per nulla, dalle cose più banali a quelle più serie: del giudizio degli altri, del vuoto, del dolore, perfino della morte.

La paura ha da sempre accompagnato l’essere umano, fin dall’alba dei tempi. Un sentimento che si è modificato nel corso della Storia. Le paure medievali non sono le stesse di oggi. Quelle che attanagliavano l’uomo primitivo non sono le stesse di un guerriero romano. Ciò che spaventava un uomo vissuto alle soglie dell’anno mille, si discosta in modo significativo da ciò che intimoriva un genio del Rinascimento.

Pensate di annullare completamente questo sentimento, non provarlo più. Cosa comporterebbe? Un esercito di indomiti guerrieri pronti a tutto, senza alcuna paura del dolore fisico né di quello emotivo. Una sorta di automi capaci di affrontare ogni pericolo con l’indifferenza e l’incoscienza di un robot di latta.

È questo il fulcro attorno a cui ruota il thriller storico di Stefano Cantoni “Chiaro di Luna” per Pav Edizioni.

Nel prologo, ambientato nel 1322 nell’Abbazia di Santa Maria del Mutino a Montelfeltro, al lettore viene presentato il potente siero capace di annullare la paura che alberga in ognuno di noi. Tre monaci misteriosi sono costretti a consegnare il liquido a un esponente della Santa inquisizione per aver salva la vita.

“Fu così che, in quel nascondiglio di manoscritti e codici miniati, i tre monaci ebbero salva la vita, liberandosi di un mistero terrificante che avrebbe potuto cambiare il corso stesso della Storia: un siero in grado di liberare l’uomo da ogni forma di paura, che essa fosse del dolore, della morte, persino di Dio.”

Il sipario del romanzo si riapre sulla città di Madrid alla fine di marzo 2020. In un mondo che, almeno su queste pagine scritte, non ha conosciuto il Coronavirus (chissà che proprio l’autore non abbia voluto esorcizzare con questo romanzo la paura che ci ha pervasi ormai due anni fa nelle battute iniziali della pandemia), Luna Cruz si reca a un appuntamento organizzato dal suo datore di lavoro nella capitale spagnola. Il sospetto di trovarsi di fronte a qualcosa di strano assale da subito la giovane protagonista.

Sospetto che si fa certezza quando l’uomo che l’ha invitata a pranzo al mercado de San Miguèl, e che le sta spiegando il motivo della sua presenza lì, crolla improvvisamente a terra. L’uomo in preda alle convulsioni, prima di morire riesce a lasciare a Luna un biglietto su cui è riportato un misterioso indizio.

Da quel momento inizia una rincorsa alla verità che vedrà Luna coinvolta in una ricerca senza sosta delle tre fiale che sembrano essere tornate alla luce dopo secoli di oblio. Tre fiale che contengono il potentissimo siero capace di annullare ogni forma di paura nell’essere umano.

Luna deve guardarsi dai numerosi personaggi che a vario titolo entrano nell’avventura, ognuno sulle tracce delle fiale con propositi diversi. Le parti in gioco sono più di due. Luna, suo malgrado, rimane invischiata in una situazione pericolosa dalla quale non riuscirà a uscire: ben presto scoprirà che più di una persona a lei cara rischia la vita per colpa di queste fiale.

Volente o nolente è costretta a proseguire la ricerca aiutata da una vecchia conoscenza che dopo diversi anni si ripresenta al suo fianco per proteggerla.

“Qualcuno che rappresentava una nuova e imminente minaccia per la cristianità intera, qualora avesse messo le mani sulle fiale prima di lui. Qualcuno coperto da poteri oscuri e antichi che, tutto a un tratto, parevano avvolgere di un manto nero la luce stessa di Dio.”

Recuperare il siero contenuto nelle fiale può risultare una potente minaccia per l’equilibrio politico internazionale e la stessa Chiesa è interessata a recuperarlo prima che finisca nelle mani sbagliate.

La natura dei personaggi non viene svelata fin dall’inizio. L’autore è abile a mantenere l’anonimato su diversi di loro, nascondendoli dietro a un velo di mistero con telefonate anonime e dialoghi senza nome, che permettono al lettore più ardito di provare a sistemare le tessere del mosaico prima di Luna.

Congregazioni e istituzioni di carattere religioso, con le loro manovre e azioni troppo spesso contrarie alla morale cristiana, sono disposte a tutto per scoprire o celare il segreto.

Una serie di enigmi legati alle Sacre Scritture e alla bellezza architettonica di un paese come la Spagna con le sue cattedrali, i castelli, le influenze arabe ed ebree, garantiscono una lettura piacevole e avventurosa. Le notizie inserite nel testo, spesso come note alla narrazione, permettono anche diversi approfondimenti di carattere storico.

“Sorrise nel ripensare a quanta strada aveva percorso all’interno della Congregazione dei Passionisti, partendo dal ruolo di umile assistente di cattedra sino ad arrivare al titolo di magister maximus. Tutto ciò gli avrebbe permesso, ben presto, di portare a termine il suo piano.”

Stefano Cantoni ha una scrittura fluida, che predilige i dialoghi e l’azione alle lunghe descrizioni. L’ambientazione fisica del romanzo è resa attraverso passaggi mirati, flash sull’architettura e lo stile delle grandi costruzioni, che rendono l’atmosfera di un paese che più di altri è un mix di culture e di influenze etniche. Un thriller storico consigliato a chi cerca qualche ora di ludica e leggera lettura, tra sparatorie, enigmi e doppio gioco.

I colpi di scena non mancano e attraverso dei flash-back, sapientemente inseriti nella narrazione principale, i personaggi del romanzo svelano la loro natura fino alla resa dei conti finale.

Trama

Madrid, marzo 2020. Luna Cruz, impiegata presso un’azienda di integratori, è in trasferta di lavoro quando, all’improvviso, l’uomo che ha appena conosciuto, di cui ignora anche il nome, si accascia al suolo. Poco prima di esalare l’ultimo respiro, consegna alla ragazza un foglio con una misteriosa scritta in latino. Da quel momento, per lei inizierà un’appassionante ricerca di tre antiche reliquie che, una volta riunite, ridarebbero corpo e sostanza ad uno dei misteri più inquietanti che la Chiesa Cattolica ha tenuto nascosto per quasi mille anni. Luna si renderà presto conto di trovarsi al centro di una congiura nei suoi confronti, minacciata da un lato da un prelato potente e insospettabile, dall’altro da un misterioso uomo che pare conoscerne il passato…