Tutti conosciamo le M&M’s e, forse tutti le abbiamo anche mangiate almeno una volta nella vita.
Ma sapete che la loro nascita è dovuta a una guerra? E che la loro clientela principale erano i militari e, in particolare, l’esercito degli Stati Uniti d’America?
Ebbene sì, sono nate (femminile plurale perché così vuole la casa produttrice) durante gli anni Trenta del Novecento durante la guerra civile spagnola.
L’idea venne a Forrest Mars (l’uomo che ha inventato anche il Mars) quando vide i soldati mangiare dei confetti di cioccolato rivestito di zucchero indurito (Hard panning) e trattato in modo da evitare lo scioglimento del cioccolato anche nei climi mediterranei e tropicali.
Forrest Mars si rivolse a Bruce Murrie per il cioccolato – suo padre era il presidente della Hershey Chocolate, una delle maggiori aziende del settore all’epoca – e nacquero così le M&M’s, nel 1941.
Le due “M” sono infatti le iniziali dei cognomi di Forrest Mars e Bruce Murrie: per esteso, quindi, la sigla vuol dire “Mars&Murrie’s”.
A partire poi dal 1941 e per tutta la Seconda Guerra Mondiale le M&M’s furono vendute esclusivamente ai militari (solo dopo arrivarono anche ai civili) che apprezzavano la praticità di poterle trasportare ovunque e in qualunque condizione senza che si sciogliessero. Lo slogan a quei tempi era, appunto: “Si sciolgono in bocca, non in mano”.
Le “M” stampate sui confetti invece all’inizio erano nere; sono diventate bianche nel 1954.