Siamo giunti al momento del voto per scegliere il nuovo libro da leggere insieme nel mese di Dicembre!
Per questo mese abbiamo optato per un classico. Tre libri incredibili tra i quali la scelta diventa molto complicata!
I tre moschettieri
Athos, Porthos, Aramis, d’Artagnan, il Cardinale Richelieu, la perfida Milady, la dolce signora Bonacieux, Luigi XIII, Anna d’Austria, il duca di Buckingham, i moschettieri del re e le guardie del cardinale… Duelli, inseguimenti, amori, beffe, “Tutti per uno, uno per tutti”. Con questo romanzo Alexandre Dumas ha creato personaggi che resteranno vivi ancora a lungo.
Il resto di niente
Portoghese di origine ma napoletana d’adozione, Eleonora de Fonseca Pimentel fu poetessa, scrittrice e una delle prime donne giornaliste in Europa. Amica di intellettuali e rivoluzionari, da Vincenzo Cuoco a Guglielmo Pepe, ebbe un ruolo di primo piano negli sfortunati moti partenopei del 1799. “Il resto di niente” indaga con straordinaria forza evocativa e con rigore da storico la sua parabola di donna e di rivoluzionaria: l’impegno politico, ma anche il matrimonio infelice, la scomparsa prematura dell’unico figlio, gli amori di gioventù e quelli della maturità, la fede, l’amicizia, le passioni, fino alla tragica fine. A far da sfondo all’incredibile avventura intellettuale di Eleonora c’è un’intera città, la Napoli di fine Settecento.
Ivanhoe
La battaglia per il trono d’Inghilterra tra l’usurpatore Giovanni Senzaterra e Riccardo Cuor di Leone, lo scontro fra il valore militare dei Normanni e lo spirito di libertà dei Sassoni, l’audacia e l’entusiasmo di Robin Hood e della sua compagnia di arcieri. E al centro di tutto Ivanhoe, cavaliere leale e coraggioso deciso a combattere per difendere i deboli e conquistare il cuore della bellissima Lady Rowena. Considerato il primo esempio di romanzo storico, ricco di personaggi e luoghi entrati nella leggenda, il capolavoro di Walter Scott conduce il lettore nel cuore dell’Inghilterra del XII secolo, nel tempo romantico dei cavalieri, delle battaglie e dei duelli, e attraverso le indimenticabili vicende di Ivanhoe ci porta alle origini della civiltà inglese, in un intreccio di passione e avventura che mescola in un perfetto meccanismo narrativo la storia con il mito.