Articolo a cura di Maria Marques
Dopo i presidenti, che ne dite di curiosare tra le first ladies? Ovviamente anche in questo caso è impossibile nominarle tutte, abbiamo scelto alcune che ci sono sembrate particolarmente significative, escludendo quelle più conosciute e dedicandoci a quelle più “storiche”. Cominciamo allora, dalla prima in assoluto.
Martha Washington, all’anagrafe Martha Dandridge nacque nel 1731, figlia di un proprietario terriero, a diciassette anni sposò Daniel Parke Custis, un ricco proprietario terriero ben più vecchio di lei, da cui ebbe quattro figli. Alla morte del primo marito Martha divenne quindi una ricca possidente terriera e proprietaria di schiavi. Nel 1759 Martha sposò George Washington e fu al suo fianco durante le varie fasi della guerra d’Indipendenza. La signora Washington, come fu sempre chiamata, quindi lei non fu mai “first lady”, disapprovò che il marito avesse accettato l’incarico di Presidente e perciò non partecipò nel 1789 al suo giuramento. Dopo l’elezione del marito tuttavia Martha si dedicò agli affari di Stato a New York e a Filadelfia poi, le due città che furono capitali temporanee del paese, quindi non visse mai alla Casa Bianca, perché all’epoca, in costruzione. Martha si spense nel 1802 all’età di settanta anni e fu sepolta a Mount Vernon accanto al consorte.
La seconda first lady che incontriamo è Abigail Adams (1744-1818) che fu effettivamente la seconda signora degli Usa poiché il marito John Adams fu il successore di Washington. Abigail nata Smith nel 1744, ricevette un’educazione sommaria ma poté consultare le biblioteche del padre e del nonno, sviluppando così i suoi interessi che spaziavano dalla filosofia, alla teologia, alla storia antica e alla legge. Diciannovenne sposò l’avvocato John Adams da cui ebbe cinque figli. La signora Adams si prodigò a favore delle donne battendosi perché a loro fosse concessa la possibilità di avere un’istruzione e possibilità di realizzazione di là dell’essere madri e mogli. I coniugi Adams furono entrambi contrari alla schiavitù, tanto che nel 1791 quando un giovane di colore bussò alla loro porta chiedendo di poter imparare a scrivere, Abigail lo fece iscrivere alla scuola serale locale. Storicamente rilevanti sono le lettere che si scambiarono marito e moglie in cui emergono i consigli e i suggerimenti sul governo, sulla politica.
Harriet Rebecca Lane Johnston (1830-1903) fu una delle poche first ladies a non essere sposata con il presidente in carica. Harriet fu, infatti, la nipote di James Buchanan, il quindicesimo presidente, e ricoprì questo ruolo, con successo, dal 1857 al 1861. Harriet, famosa per la sua bellezza, divenne anche la first lady di cui copiare pettinature e abiti; ben tre navi portarono il suo nome e le fu dedicata anche una canzone “Listen to the Mockingbird”. Nonostante questa sua fama, s’impegnò anche socialmente a favore dei nativi americani. Terminato il mandato dello zio e la sua “attività” come first lady, si sposò con un banchiere.
L’ultima signora che incontriamo è Edith Kermit Carow (1861-1948) moglie di Theodore Roosevelt e first lady dal 1901 al 1909. Dopo la morte della prima moglie di Roosevelt nel 1884, i due ripresero a frequentarsi per poi sposarsi nel 1886 a Londra. La coppia ebbe cinque figli e Edith fu di supporto al marito in tutti i modi, giungendo, quando fu eletto governatore di New York, ad aiutarlo nel disbrigare la corrispondenza. Quando Roosevelt fu eletto vicepresidente, la coppia si trasferì a Washington e, dopo l’assassinio di William Mc Kinley, lui divenne presidente e Edith, first lady. Tra i suoi primi impegni vi fu quello di adattare la Casa Bianca per tutta la sua numerosa famiglia. Nel 1902 gli uffici dello staff presidenziale furono spostati nella nuova la West Wing destinando il secondo piano della casa agli appartamenti privati. Inoltre Edith si occupò di ridecorare alcune stanze Green Room, la Blue Room e la East Room arredandole con mobili d’antiquariato. A lei si deve anche l’esposizione delle porcellane della Casa Bianca. L’attività di Edith si tradusse anche nel consigliare il marito per cui ritagliava articoli di giornali che potessero interessarlo. Roosevelt e Edith furono la prima coppia presidenziale a viaggiare all’estero recandosi a Panama. Della sua corrispondenza con il marito non rimane nulla perché lei stessa la distrusse, ma tutte le altre sue lettere sono conservate nella Biblioteca di Houghton.
Curiosità
L’abbinamento tra first ladies e la moda risale alla presidenza Madison (1809-1817), poiché Dolley, la moglie del presidente prediligeva look originali e stravaganti, attirandosi varie critiche, tra cui quella per aver mostrato un décolleté troppo audace. Nonostante la sua originalità, fece sempre in modo di non mettere in ombra il marito. Fu sempre Dolley Madison nel 1817 a dare il via al ballo inaugurale che rientra nelle celebrazioni per l’insediamento di un presidente.
Quale fu la prima first lady immortalata in una fotografia? Julia Tyler moglie del decimo presidente, John Tyler, in carica dal 1844-1845.
Una tra le first ladies che non badava a spese fu Mary Todd Lincoln (1861-1865) di cui le cronache ricordano che ordinasse anche quindici abiti alla volta alla sua modista preferita, Elizabeth Kecley.
Volete invece sapere quale fu la prima first lady a farsi fotografare in costume da bagno?Eleanor Roosevelt, in carica dal 1933 al 1945.
E se invece volete sapere quali primati detiene Frances Clara Folsom, siamo pronti a svelarlo. Nel 1886 lei ventunenne sposò il presidente Grover Cleveland, quarantasettenne. La differenza di età tra loro, non fu mai superata da nessun’altra coppia presidenziale. Inoltre Frances Clara Folsom fu anche la prima vedova di un presidente americano a risposarsi.
Fa sorridere invece che la first lady Caroline Lavinia Scott, moglie del presidente Benjamin Harrison, quando nel 1891 fu installata l’energia elettrica alla Casa Bianca ne fosse letteralmente terrorizzata tanto da non usare neppure gli interruttori.
Di Edith Roosevelt, si ricorda che poiché sovente indossava lo stesso abito, costrinse i giornalisti a fare i salti mortali per descriverlo ogni volta in modo diverso per far credere che il guardaroba della first lady fosse adeguato al suo ruolo.
Ultima curiosità…l’acronimo per first lady? FLOTUS
Fonti
https://it.wikipedia.org/wiki/First_lady_degli_Stati_Uniti_d%27America#Elenco
https://www.whitehousehistory.org
http://www.firstladies.org/default.aspx