Narrativa recensioni

Hedera – Nicolò Targhetta, Ernesto Anderle, Irene Bruno, Eugenio Belgrado

Recensione a cura di Lucia Maria Collerone

Quando si legge questo romanzo si inizia un viaggio onirico, dove la linea tra realtà, sogno, immaginazione, magia è davvero sottile.

Un graphic novel con delle illustrazioni che hanno un sapore antico e fantastico come la vicenda che narrano. Un romanzo complesso, ricco di tante sfumature che compongono la trama. Un insieme di rivoli narrativi che convergono verso il fiume impetuoso del finale, che si costruisce lentamente e che fa giungere alla comprensione dell’intreccio solo davvero alle ultime pagine.

“Sorrido e penso che il futuro ci costringa tutti a perderci, a camminare verso un grande ignoto, inconsapevoli di ciò che ci aspetta.”

Il lettore raccoglie i fili dell’arazzo fin dalle prime righe della narrazione in uno stato di inconsapevolezza, sospeso in un sogno, confuso come il protagonista, Charles Noreland, che da uomo di scienza, un dottore, quindi radicato nell’evidenze, si trova a dover affrontare sogni che sono realtà e realtà che, al contrario, sono sogni.

“Hai mai fatto un sogno talmente vero da far apparire la realtà stessa come finzione? Hai mai visto cose o persone che non avrebbero dovuto trovarsi dov’erano, al punto che diventava più facile ignorare le incongruenze che ammetterne l’esistenza?”

Un’aria sospesa, in un ambiente dove la natura invade i corpi, li possiede, in cui il protagonista, e con lui il lettore, si sente spaesato, confuso, ma parte di un mondo, quello naturale che è vivo e ha una sacralità che non tutti sanno comprendere.

“Attraverso quelle storie mi ha insegnato a interpretare il linguaggio della natura e a intenderla non soltanto come il panorama della mia vita, ma come un qualcosa di vivo, di sacro. Qualcosa in ascolto.”

La curiosità è la forza che spinge il protagonista, il quale narra in prima persona ciò che vive e che rende il lettore stesso coprotagonista di ogni evento.

Uno storico che è anche un fantasy, un thriller, un romanzo epistolare, psicologico con una tenera storia d’amore che tiene avvinti per la bellezza delle descrizioni capaci di dare maggiore spessore a personaggi e ambienti. Un romanzo in cui i sensi sono tutti sollecitati, al quale le sognanti tavole dipinte da Ernesto Anderle ed Eugenio Belgrado danno maggiore vigore.

Un romanzo gotico che si legge velocemente, con curiosità, tra colpi di scena e situazioni che sono extrasensoriali e che spingono il lettore a leggere ancora fino alla conclusione inattesa. Una narrazione originale, con una lingua molto curata e con un forte potere immaginifico, tanto da tenere il lettore in uno stato di sospensione come in un sogno.

Quando si finisce di leggere si deve dare il tempo alla storia di decantare, si deve rimettere insieme tutti gli elementi. Così continua, nella mente del lettore, a concretizzarsi, a riempirsi di senso, ad accompagnarlo per un poco, come solo i buoni libri sanno fare.

Trama

Dartmoor, Inghilterra, 1826. Il corpo di Edith Wilton, giovane donna dai lunghi capelli rossi, viene ritrovato senza vita sulla riva di un fiume, completamente avvolto da hedera helix o edera comune. A eseguire la sua autopsia è il dottor Charles Norland, un uomo di scienza tormentato dai ricordi della guerra anglo-nepalese, che si è da poco rifugiato nel Devonshire in cerca di pace. L’edera è ovunque, tra i capelli della ragazza, nei vestiti, fra le dita dei piedi, e la prima supposizione del medico è che si tratti di suicidio. Ma è solo l’ipotesi più logica di un mistero che ben presto perde ogni aspetto di razionalità̀ e inizia a mietere nuove vittime. Chi era davvero Edith Wilton?

La ricerca della verità̀ sulla morte della ragazza dell’edera si trasforma lentamente in un’ossessione, trascinando il dottor Norland in una realtà̀ popolata da antichi riti celtici e da una natura potente e inquieta. Una realtà̀ primordiale che sfugge alle regole dell’uomo, di cui il villaggio di Dartmoor sembra essere la porta e la giovane Edith Wilton la chiave.

Titolo: Hedera

Autori: Ernesto Anderle, Eugenio Belgrado, Irene Bruno, Nicolò Targhetta

Genere: Romanzo grafico

Editore: Beccogiallo Editore

ISBN: 9788833141688

Link d’acquisto cartaceo: Hedera

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