A cura di Roberto Orsi
Every empire has a beginning, forges of blood, steel, fortune, and conquest. For one empire to rise, another must fall.
In questi giorni, su suggerimento di alcuni membri del nostro gruppo Facebook “Thriller Storici e Dintorni” ho visto le sei puntate della docuserie “L’impero Ottomano”. Si tratta di un prodotto molto interessante, per diversi motivi che cercherò di riportare in questo breve articolo.
Partiamo dalla tipologia di produzione: questa non è una semplice serie TV, ma una docuserie. Di cosa si tratta? Siamo di fronte a un mix, sapientemente dosato, tra documentario e serie tv. Vi sono scene recitate da attori che si alternano a interventi di studiosi, critici e autori, che permettono di comprendere meglio le vicende narrate.
È il 1453 e il fulcro degli episodi è l’Assedio di Costantinopoli da parte dell’esercito turco guidato da Mehmed II (Maometto II), interpretato dall’attore Cem Yi̇ği̇t Üzümoğlu. Ben ventitré eserciti prima del suo hanno provato a conquistare la capitale dell’Impero romano d’Oriente, baluardo della cristianità che perdura da oltre mille anni. La conquista di Costantinopoli è un sogno che Mehmed ha fin da piccolo, instradato dal padre verso la gloria e il potere.
Lo spettatore vede il protagonista crescere alla corte del Sultano suo padre, tra giochi di potere e intrighi, che lo forgiano nell’animo rendendolo colui che sarà un condottiero senza scrupoli.
Dalla parte dei Romani, Costantino XI Paleologo, interpretato da Tommaso Basili, unico attore italiano tra i principali. Il suo dramma interno si fa sempre più profondo nel corso delle puntate. Costantino sa che questo assedio può determinare la fine di un impero, e lui, in caso di sconfitta, verrebbe ricordato come l’ultimo degli imperatori. Colui che non riuscì a difendere la città dall’assalto dei turchi. Non è solo una battaglia per Costantinopoli ma per Roma e tutti coloro che nel corso dei secoli l’hanno resa grande.
Figura molto interessante quella di Giovanni Giustiniani Longo, condottiero genovese al soldo dei bizantini, interpretato da Birkan Sokullu. La resistenza di Costantinopoli nelle settimane di assedio si deve principalmente a questo abile stratega militare, il cui ferimento l’ultimo giorno di battaglia determinò probabilmente la capitolazione dell’Impero e la sconfitta dell’esercito di Costantino XI.
Tanti anche i personaggi comprimari come il Gran Visir Çandarlı Halil Paşa, interpretato da Seli Bayraktar, braccio destro e consigliere di Mehmed II fin dalla tenera età, anche se con più di una macchia e comportamento ambiguo; o ancora Mara Branković, principessa serba conosciuta anche come Mara Khatun o Despina Khatun, moglie del sultano Murat II, il padre di Mehmed. Mara mantenne un ruolo diplomatico molto importante tra le forze del tempo.
Gli interventi degli storici ed esperti coinvolti nella docuserie, tra cui Roger Crowley e Jason Goodwin, danno maggior risalto alla Storia. Garantiscono una buona comprensione del contesto storico anche a coloro che non siano molto avvezzi del periodo o in fatti di guerra. Così come davvero apprezzabile la voce fuori campo che fa da collante tra le due anime di questa realizzazione: il documentario e la serie TV.
Suggerisco di guardare le puntate in lingua originale inglese, con sottotitoli in italiano, per apprezzare al meglio la recitazione. Gli attori sorprendono per capacità interpretativa e trasporto, soprattutto nelle scene finali della battaglia conclusiva.
La grande capacità di questa serie TV è mantenere un pathos e un livello di attenzione molto alto, nonostante, in fondo, si sappia già l’epilogo della vicenda. In un crescendo tumultuoso si arriva alla battaglia finale, il 29 maggio 1453 che decide le sorti delle parti in campo, stremate dopo circa due mesi di combattimenti.
Una produzione sicuramente interessante, impreziosita da immagini realizzate al computer che illustrano le fasi dell’assedio, la posizione degli eserciti di terra e delle flotte, la disposizione delle difese di Costantinopoli e la conformazione geografica del territorio.
Trama
Il sultano ottomano Mehmed II intraprende una campagna epica per conquistare la capitale bizantina di Costantinopoli, plasmando per secoli il corso della storia.Con:Charles Dance,Cem Yiğit Üzümoğlu,Tuba Büyüküstün
Link diretto: L’impero Ottomano
Molto interessante e ancora di più dal momento che sono in full immersion nell’Impero Romano d’Occidente.
Grazie
Grazie mille Clara per il tuo commento! Spero che tu possa apprezzare questa docu-serie incentrata sulla fase finale dell’impero, con l’assedio di Mehmed II.
Grazie, Roberto, per questo articolo molto dettagliato. Non sapevo di questa “docuserie” e ho appena dato una sbirciatina al trailer. Prima nella lista! Grazie!
Grazie a te Sabrina per l’attenzione che riservi alle mie parole. Spero che tu possa apprezzare questa docu-serie a mio parere molto ben fatta
Da quello che ho potuto vedere nel trailer, hai centrato in pieno l’atmosfera della docu-serie. Tra l’altro mi sarà molto utile. 😉