Leonardo Da Vinci, un uomo, un genio su cui tanto è stato pubblicato. Non solo in tema di libri e letteratura ma anche in campo televisivo e cinematografico. In questo articolo vogliamo dare qualche suggerimento in merito.
Martedi 23 marzo su Rai 1 in prima serata andranno in onda le prime due serate della nuova serie dedicata al grande genio, co-produzione Lux Vide e Sony Pictures, in collaborazione con Rai Fiction, Big Light Productions e con France Television. L’obbiettivo è quello di raccontare, tra storia e mito, la vita e le opere di uno tra gli artisti più celebri al mondo del Rinascimento italiano. Leonardo sarà intrepretato dall’attore Aiden Turner, già conosciuto grazie al suo ruolo nella serie storica Poldark. Un cast internazionale vede impegnati anche Giancarlo Giannini, che sarà il Maestro Verrocchio e Matilda De Angelis nei panni di Caterina da Cremona.
Il Leonardo da Vinci di Rai e Lux Vide sarà un genio gay, vegetariano e anticonvenzionale, fuori dagli schemi dell’epoca.
Leonardo “era un vero outsider per l’epoca. Figlio illegittimo, gay, vegetariano e mancino”, una descrizione che rimanda alla biografia di Leonardo scritta da Walter Isaacson.
La storia di Leonardo sarà raccontata attraverso Caterina, una ragazza che era una delle modelle del genio del Rinascimento e che porterà la spettatore a scoprire i segreti, l’anima di Leonardo.
Ciascuno degli otto episodi sarà raccontato attraverso uno dei capolavori di Leonardo ma “l’aspetto personale e le avventure della sua vita prevarranno sul puro elemento artistico”. Le opere di Leonardo saranno quindi funzionali allo sviluppo del racconto della vita e della personalità del grande maestro del Rinascimento.
Ognuna delle otto puntate che vedono coinvolti più paesi europei, sarà dedicata a un’opera dell’artista e scienziato certamente geniale ma anche molto tormentato. Caratteristica che ha colpito Andreatta che ha annunciato la serie tv per Rai fiction: «Leonardo era un uomo geniale ma molto complesso, era figlio illegittimo e mancino – che per l’epoca rappresentava una nota “sinistra” -.
Si entrerà in quell’anima contorta attraverso Caterina, una sua modella che svelerà il vero carattere del maestro della Gioconda. Con sguardo di donna si capirà meglio quanto ha inciso nel percorso artistico e umano il suo essere diverso dagli altri».
In attesa di gustare le prime puntate, che sul nostro gruppo Facebook saranno oggetto di una “visione condivisa”, questo articolo vuole anche essere un utile recap con indicazione di alcuni film e serie TV dedicate a Leonardo.
La ricorrenza dei 500 anni dalla morte del genio italiano, occorsa nel 2019, ha rappresentato un’occasione troppo importante perché potesse sfuggire alle produzioni cinematografiche e televisive.
Leonardo Cinquecento, è un docufilm dedicato al genio universale del Rinascimento e ai risvolti contemporanei delle intuizioni contenute nei famosi Codici Leonardeschi. Il film è stato distribuito al cinema il 18, 19 e 20 febbraio 2019.
Con immagini in 8K, il documentario è il racconto di un viaggio alla scoperta del pensiero e dell’eredità scientifica di Leonardo da Vinci: come le sue scoperte e intuizioni siano ancora oggi presenti e quanto mai attuali.
Leonardo Cinquecento ricostruisce come l’ingegno e le osservazioni di Leonardo da Vinci hanno attraversato i secoli fino a trovare applicazione nella società contemporanea.
Se i docufilm vi piacciono poco, niente paura, potete virare su Io, Leonardo, uscito il 4 aprile 2019. Il film d’arte dedicato al genio toscano è interpretato da Luca Argentero.
Niente scenografie di cartone, nessuna finzione. In Io, Leonardo (titolo scelto rispetto all’originario Essere Leonardo da Vinci ) film che l’attore e regista Massimiliano Finazzer Flory ha dedicato al grande genio universale, tutto è rigorosamente autentico. Dalla lingua rinascimentale parlata dal protagonista (cui dà corpo lo stesso Finazzer Flory) ai set: la casa natale, a Vinci; il castello di Clos- Lucé ad Amboise; la tenuta (vigna) di Milano con la quale Ludovico omaggiò Leonardo.
Il film porta lo spettatore alla scoperta dell’uomo, il pittore, lo scienziato e l’inventore, attraverso un viaggio unico, coinvolgente e affascinante nella mente di Leonardo da Vinci, una delle figure più geniali che la storia dell’umanità abbia mai conosciuto, noto a chiunque per aver dipinto “il quadro più famoso al mondo”, la Gioconda. E lo fa con uno sguardo molto lontano dagli stereotipi con cui Leonardo viene solitamente descritto.
Ma c’è anche un altro bello del cinema che dovrebbe prestare il volto a Leonardo da Vinci. Era, infatti, uscita la notizia che John Logan, autore di Genius e Skyfall, avesse firmato per la realizzazione di una sceneggiatura incentrata sul libro Leonardo da Vinci di Walter Isaacson.
Isaacson ha raccolto informazioni sull’ingegnere, pittore e scienziato italiano personalmente, utilizzando i diari e i taccuini di appunti dell’uomo d’ingegno e scandagliando tra le sue ricerche più peculiari e meno note.
Sarà Leonardo Di Caprio a interpretare Leonardo Da Vinci, (e sarà anche uno dei produttori del lungometraggio.)
Di Caprio è particolarmente legato al progetto per motivi personali: la madre ha infatti scelto per lui il nome Leonardo mentre guardava dei dipinti dell’artista alla Galleria degli Uffizi di Firenze. Lei era incinta del piccolo DiCaprio e, leggenda narra, mentre osservava un disegno dell’artista sentì un piccolo calcio nella pancia.
Che dire? Questi sono solo alcuni dei progetti legati al genio di Leonardo Da Vinci. Mettiamoci comodi, con scorta di pop-corn sul divano (almeno per il momento) e buona visione a tutti!