A cura di Roberto Orsi
I mercatini di Natale sono una tradizione che catapulta in un’atmosfera magica, fanno ritornare bambini, incantano con le casette di legno ricolme di dolciumi, di addobbi natalizi, di oggetti caratteristici del luogo.
Quest’anno purtroppo non potremo rinnovare questa bella tradizione, proviamo quindi a ricreare quella magica atmosfera in modo virtuale. Meglio di niente. Iniziamo raccontarvi ovviamente la loro storia.
LE ORIGINI
I mercatini hanno un’origine molto antica, il primo di cui abbiamo notizia fu allestito nel dicembre del 1298 durante l’Avvento a Vienna in pieno Medioevo .
Ma solo un secolo dopo nel 1384 in Germania, per la precisione in Sassonia nella città collinare di Bautzen, iniziarono ad organizzare mercatini invernali all’aperto associati al Natale. Gli acquisti all’ingrosso, infatti, avvenivano durante le grandi fiere organizzate in precisi momenti dell’anno o in coincidenza con ricorrenze religiose. Inizialmente nei mercati si vendeva solo carne ma in seguito cominciarono a vendere oggetti di uso quotidiano. I primi Mercatini di Natale venivano chiamati Mercatini di San Nicola essendo organizzati intorno al 6 dicembre, festa del Santo .
Nel 1434, ebbe luogo il primo vero mercatino natalizio come li conosciamo oggi, in Germania a Dresda, con artigiani che esponevano prodotti e opere ispirate alla natività, prodotti tipici, dolci di ogni varietà. Il tutto accompagnato da canti e balli, musica di violini e feste, per un mercatino natalizio ricco di atmosfere magiche.
Con la riforma protestante del 1517, Martin Lutero stabilì che era più opportuno festeggiare con acquisti e scambi di regali una ricorrenza dedicata alla nascita di Gesù e non al culto dei santi.
Da quel momento i mercatini presero il nome di Christkindlmarkt cioè mercatino del Bambin Gesù, ma nessuno avrebbe di certo immaginato che questo fenomeno folcloristico si sarebbe sviluppato in tutta Europa.
I MERCATINI IN EUROPA
I mercatini più antichi sono quelli di Bautzen (1384) e Francoforte (1393). A Norimberga con l’atmosfera inconfondibile che a Natale solo la Baviera regala, il mercatino del Bambin Gesù nella città medievale ha una tradizione di 400 anni (la prima edizione risale al 1628) ed è uno dei più famosi della Germania nonchè del mondo .
Ancora oggi i mercatini di Natale tedeschi mantengono il nome di Christkindlmarkt oppure di Weihnachtsmarkt, cioè Mercatino dell’Avvento. Tra le altre città i più famosi si tengono ad Augusta, Dresda e Colonia. In quest’ultima città si tengono ben sette mercati contemporaneamente.
A Vienna vi è uno dei mercatini più famosi e conosciuti d’Europa. Si possono trovare alcune zone del centro città con quasi 200 banchi che offrono prodotti di artigianato, ceramiche, miniature in legno e cuori di panpepato.
Londra ospita tre mercatini particolari che oltre alle casette in legno, in cui si vendono prodotti artigianali, offrono un luna park con giostre e attrazioni. Inoltre, vi si esibiscono anche artisti di strada, acrobati del circo e musicisti.
In Francia, è molto rinomato il mercatino di Strasburgo.
I MERCATINI DI NATALE IN ITALIA
Nelle regioni più fredde d’inverno il lavoro nei campi era molto ridotto e il tempo veniva occupato dal lavoro manuale. Si intrecciavano cesti, si intagliavano gli oggetti più vari con il legno e si lavorava la lana producendo maglioni, berretti e guanti.
Anche la produzione di dolci casalinghi con ingredienti prettamente invernali come frutta secca, agrumi, mele diede origine a veri e propri banchi ricchi di dolci prelibatezze.
Tutto materiale che poteva essere usato per scambiarsi doni nel giorno di Natale, di qui l’origine dei mercatini dove poteva essere esposta la merce prodotta .
In Italia l’istituzione dei mercatini di Natale è piuttosto recente. La tradizione giunse a noi dal nord Europa solo sul finire del XX secolo. Il più antico del nostro paese è quello di Bolzano la cui prima edizione si tenne nel 1991. Oggi in Alto Adige sono diventati cinque e invitano a un percorso magico e speciale, completamente immersi nell’atmosfera natalizia. Bolzano, Bressanone, Brunico, Merano e Rovereto sono le città in cui hanno sede i più bei mercatini. In Trentino-Alto Adige la tradizione dei mercatini è molto sentita e si possono trovare sia nei grandi centri come nei piccoli comuni.
Fondamentale nei mercatini la presenza di Babbo Natale che nella sua casetta circondato dai folletti accoglie i bambini, che esprimono i loro desideri e lasciano letterine colme di desideri. In molte città che ospitano i mercatini vengono creati degli eventi proprio attorno alla sua figura.
Fonti: