Bentrovati, cari lettori di TSD! Pensavate forse che abbattuti dalla calura estiva, o spiaggiati su una sdraio o un lettino, saltassimo l’appuntamento con le novità in libreria?
I libri sono ponti, anche tra un mese e un altro, e qualche novità interessante la si trova sempre. Noi siamo andati a dare una sbirciata in anteprima per voi e abbiamo scovato qualche titolo stuzzicante in uscita per il mese di agosto.
A voi quale ispira di più?
Gli amici di Emilio
Graziella Monni
Mondadori
In libreria il 28 luglio
Filippo, il figlio del podestà Giovanni Lai, cresce a Corilè, un paesino immaginario della Sardegna, negli anni della dittatura fascista: è un ragazzo brillante, capo carismatico del suo piccolo gruppo di amici, tutti sempre più oppressi dal peso della tirannia, delle guerre del regime, delle leggi razziali; tutti sempre più insofferenti alle ingiustizie e ai soprusi, e sempre più ispirati dalla figura del grande esule antifascista, Emilio Lussu, al quale cominciano a scrivere lettere sempre più appassionate, e nel quale trovano il cemento della loro amicizia, e il simbolo di un futuro di libertà. Ma si sa com’è la vita nei piccoli paesi, fatta di chiacchiere, sospetti, maldicenze, che sotto la dittatura proliferavano ancor più del solito, e con l’arrivo in paese di un funzionario dell’Ovra, il servizio segreto fascista, tutto si complica e precipita, a partire dal rapporto, già tempestoso, tra Filippo e il padre. “Gli amici di Emilio” è un romanzo che si svolge nel giro di pochi giorni, tra scontri e ricordi, amicizie e passioni e tradimenti, e nel quale vediamo la nascita di quello spirito generoso e libero che porterà alla Resistenza e alla fine della dittatura.
Il segreto di Alejandra
Laura Madeleine
Piemme
In libreria il 28 luglio
A volte, per ritrovare te stessa, non hai altra scelta che scappare lontano
Cordova, 1928. Alejandra non ha mai conosciuto altro che l’Hostería del Potro: è qui che, da piccola, è stata abbandonata, ed è qui che ha cominciato prestissimo a lavorare, tanto da scambiare la locandiera e gli altri lavoranti per una famiglia. Nelle cucine dell’Hostería nasce la sua passione culinaria, che dà un senso alla sua vita e la fa sentire libera. Ma questo luogo, dove le cameriere non si limitano a servire cibo e alcol ai clienti, per la giovane Ale è diventato pericoloso. Deve guardarsi da tutti, e in particolare dalla padrona, che vorrebbe farla diventare come le altre. È così che, dopo essere stata accusata ingiustamente della morte di un cliente, Alejandra si trova costretta a fuggire, portando con sé il segreto di quell’omicidio che non ha commesso. Travestita da uomo e con un nome fittizio riesce a uscire dalla Spagna, e comincia un lungo viaggio nel Mediterraneo che la porterà fino in Marocco. Molti anni più tardi, lo squattrinato scrittore americano Sam Hackett si imbatte in un vecchio astuccio per la corrispondenza appartenuto proprio ad Alejandra. Dentro, trova una lettera, appena iniziata. Certo di aver trovato una storia, Sam si mette sulle tracce della ragazza, svelando i molti scandali della sua vita, e un segreto che Ale si è portata fin nella tomba: ciò che davvero accadde a Cordova. Tra la Spagna e il Marocco, con una straordinaria abilità di ricreare sapori, colori e sensazioni di mondi esotici e lontani, Laura Madeleine costruisce un racconto storico vivo e avvincente, senza tralasciare la passione per la cucina che si respira sempre nelle pagine dei suoi romanzi.
Londra, 1880. Una donna si getta insieme al figlio nel Tamigi per simulare la sua morte. Si tratta di Angelica Chastain, in fuga dal passato e disposta a tutto per dare a suo figlio William l’opportunità di una vita migliore, lontano dagli orrori che si sono lasciati alle spalle. Dopo essersi assicurata un lavoro come governante in una bellissima casa, Angelica sposa il ricco vedovo Stanley Hampton, proprietario di una fabbrica di penne. Il futuro che Angelica ha sempre sognato comincia finalmente a prendere forma. Ma i debiti con il passato non sono ancora stati saldati. E non ci vuole molto perché tra i suoi nuovi amici, un tempo ammaliati dal fascino abbagliante della nuova signora Hampton, qualcuno cominci a dubitare di lei. Quando un’eco del passato busserà alla sua porta, minacciando di rivelare i suoi segreti e distruggere tutto ciò che Angelica ha faticosamente costruito, fin dove sarà disposta a spingersi? L’amore per un figlio può trasformarsi in una pericolosa ossessione?
1925. Selina Lennox è una ragazza di buona famiglia che trascorre la sua giovinezza incantata tra feste, balli e divertimento. Preferisce non preoccuparsi troppo della vita che i suoi genitori hanno pianificato per lei, ed è decisa a rendere memorabile ogni occasione di libertà. Lawrence Weston è un artista squattrinato che in una magica notte d’estate resta stregato dall’esuberante bellezza di Selina. Nonostante sappiano entrambi che uno come lui non potrà mai ottenere la mano di una ragazza come lei, l’amore che li travolge è potente e inaspettato. Quando arriverà il momento di prendere una decisione in grado di determinare il loro destino, che cosa farà Selina?
1936. Alice trascorre un’infanzia solitaria e sente molto la mancanza di sua madre Selina, ma è costretta a vivere con i nonni, fantasticando sulla grande casa in cui vive e sui segreti che nasconde. Saranno proprio le lettere di Selina a svelarle la via d’accesso a quei segreti, con lo stratagemma di una caccia al tesoro il cui premio finale è la sconvolgente verità…
Due secoli fa un grande generale invadeva l’Italia. Vinceva battaglie e razziava opere d’arte, mentre il canto dell’inno francese risvegliava speranze di libertà. Nasceva così la leggenda di un condottiero abile e spietato, servitore di potenti e sapiente costruttore delle proprie fortune: Napoleone Bonaparte. Un immaginario inviato speciale annotava giorno per giorno la tumultuosa attività politica e militare del generale. Quel giornalista altri non è che Gianni Rocca, abile narratore delle storie di guerra dell’Italia e degli italiani.
Questo testo analizza in vari saggi i singoli aspetti del mondo delle streghe e al contempo le fonti che alimentavano la credenza nell’esistenza delle streghe. Il suo scopo è di presentare nei dettagli al lettore il paesaggio mentale delle persone che in quell’epoca credevano che alcuni esseri umani si riunissero nottetempo, adorassero il diavolo e fossero agenti del male nella storia. In questa ricostruzione emergono cose sorprendenti, come il fatto che pezzi importanti del mondo stregato sopravvivono ancora oggi e agiscono tra noi.
La spedizione Donner
Lincoln Child, Douglas Preston
Rizzoli
In libreria il 4 agosto
Quella della Spedizione Donner è una storia vera che ancora oggi risveglia paure ataviche e curiosità morbose. Rimanda al 1846, quando una carovana di pionieri diretti in California rimase bloccata per mesi dalla neve nella Sierra Nevada. Alcuni di loro morirono di stenti dopo poco tempo. Altri, stipati nello spazio soffocante dei carri, portati alla follia dai morsi del freddo e della fame, si abbandonarono al cannibalismo. Quasi nessuno si salvò. Lo storico Clive Benton, lontano discendente di alcuni sopravvissuti a quell’orrore, è entrato in possesso del diario di uno dei pionieri, giungendo alla conclusione che sia finalmente possibile localizzare il campo perduto della Spedizione Donner e svelarne i misteri. È lui a convincere la dottoressa Nora Kelly, ricercatrice dell’Istituto di archeologia di Santa Fe e già direttrice di molte campagne di scavo sulla Sierra Nevada, a guidare una squadra sulle tracce dell’accampamento. Ma arrivati tra le montagne, i ricercatori scoprono che l’epilogo degli avventurieri della Donner nasconde verità sconvolgenti e atroci, che gettano un ponte tra passato e presente, allacciandosi a un’indagine su alcuni recenti casi di omicidio condotta dall’agente dell’FBI Corrie Swanson. D’un tratto, quella che doveva essere una spedizione scientifica si trasforma in uno spaventoso viaggio di abiezione e follia.
Virginia, 1701. È questo il luogo ideale per il ricco Thomas Marlowe, desideroso di lasciarsi il passato alle spalle e insediarsi nella buona società locale, composta soprattutto di latifondisti e coltivatori di tabacco. A tal fine acquista, pagando in contanti con cinquemila sterline d’oro e d’argento, la piantagione della vedova Tinling. Ma la vita di terra non fa per lui e il suo non può essere un tranquillo buen retiro: con l’aiuto di un manipolo di fedeli compagni rimette in sesto la Plymouth Prize, un decrepito vascello, e con essa inizia una vittoriosa guerra contro i pirati. Ma se Marlowe riesce a sconfiggere con facilità i Fratelli della costa è perché li conosce bene. Bene come solo uno di loro potrebbe. Anch’egli, infatti, un tempo era un bucaniere, ma ora ha deciso di dimenticare quel passato. Solo che, a volte, è il passato che non vuole farsi dimenticare… Incapace di resistere al richiamo del mare e dell’avventura, Marlowe si troverà così nuovamente a solcare gli oceani, ancora una volta trascinato nella lotta per proteggere, con audacia e astuzia, quanto di più prezioso possiede, nella resa dei conti con amici e nemici della vita di un tempo impossibile da ignorare.
«Ecco come portammo via dall’Africa il povero corpo straziato di bwana Daudi, il dottor David Livingstone, affinché potesse attraversare il mare ed essere seppellito nella sua terra.» Così si apre il racconto di Halima, cuoca della spedizione dell’esploratore inglese partito per l’Africa nel 1866, che aveva consacrato gli ultimi anni della sua vita alla spasmodica ricerca delle mitiche sorgenti del Nilo. Una ricerca che non trovò pace nemmeno quando Livingstone, ormai malato e a corto di provviste, venne raggiunto dal giornalista americano Henry Morton Stanley, inviato in suo soccorso dopo che per tre anni se ne erano perse le tracce. Livingstone decise infatti di proseguire, incontrando la morte a Chitambo nel 1873. Furono i fedeli servitori africani a portarne il corpo fino a Zanzibar, sulla costa, da dove avrebbe intrapreso il suo definitivo ritorno nella madrepatria. Nel ripercorrere l’ultimo rocambolesco viaggio della salma di Livingstone in terra africana, Petina Gappah dà voce a chi nella storia non ne ha mai avuta, e getta una luce nuova su un’epopea dolorosa e spesso mistificata. Spingendosi oltre il paradigma del «cuore di tenebra», le parole taglienti di Halima e quelle intrise di religiosità di Jacob – schiavi affrancati scelti dall’esploratore per accompagnarlo nella sua impresa – raccontano il dramma di un’umanità depredata, ma anche una vicenda fatta di devozione, amore e profondo riscatto.
La famiglia Casadio vive da sempre nel borgo di Stellata, all’incrocio tra Lombardia, Emilia e Veneto. Gente semplice, schietta, lavoratrice. Poi, all’inizio dell’Ottocento, qualcosa cambia: Giacomo Casadio s’innamora di Viollca Toska, una zingara, e la sposa. Da quel momento, i discendenti della famiglia si dividono in due ceppi: i sognatori dagli occhi azzurri e dai capelli biondi, che raccolgono l’eredità di Giacomo, e i sensitivi, che hanno gli occhi e i capelli neri di Viollca, la veggente. Da Achille, deciso a scoprire quanto pesa un respiro, a Edvige, che gioca a briscola con lo zio morto due secoli prima; da Adele, che si spinge fino in Brasile, a Neve, che emana un dolce profumo quando è felice, i Casadio vivono sospesi tra l’irrefrenabile desiderio di sfidare il destino e la pericolosa abitudine di inseguire i loro sogni. E portano ogni scelta sino in fondo, non importa se dettata dall’amore o dalla ribellione, dalla sete di giustizia o dalla volontà di cambiare il mondo. Ma soprattutto a onta della terribile profezia che Viollca ha letto nei tarocchi in una notte di tempesta… La saga di una famiglia che si dipana attraverso due secoli di Storia, percorrendo gli eventi che hanno segnato l’Italia: dai moti rivoluzionari che portarono all’Unità fino agli Anni di Piombo.
Edith Graham ha il profilo perfetto per diventare un spia: è giovane, non è sposata e la sua famiglia conosce da anni il conte Kurt von Stabenow, uno dei più famosi criminali della Seconda guerra mondiale. Reclutata dai servizi segreti, pochi mesi dopo Edith si ritrova in Germania sotto copertura: è un’insegnante di inglese ma in realtà invia messaggi cifrati nascondendoli nel ricettario di Stella Snelling, il nom de plume che già utilizzava per i suoi libri di cucina. Ma più si avvicina al conte, più la sua stessa vita è in pericolo e capire di chi fidarsi diventa sempre più difficile…
Madeleine Maxwell, Max per gli amici, ha scoperto di recente che la sua laurea in storia non l’avrebbe portata necessariamente a condurre una vita sedentaria, al limite della noia. Da quando è stata reclutata dall’Istituto di ricerche storiche Saint Mary, anzi, le ricerche sul campo la catapultano, insieme ai suoi colleghi, da un’epoca a un’altra senza troppe garanzie di far ritorno nel presente. Inviati in missione nella Londra vittoriana per cercare Jack lo Squartatore, gli storici del St. Mary’s se la vedono veramente brutta quando è Jack lo Squartatore a trovare loro. Inseguita nelle strade nebbiose di Whitechapel, Max rischia veramente di fare una brutta fine. Di nuovo. E non è che l’inizio: l’inizio di una corsa contro il tempo per salvare il St. Mary’s da un nemico pericolosissimo che ne vuole l’annientamento. Un nemico disposto a distruggere la Storia stessa. Dai giardini pensili di Ninive all’isola Mauritius per evitare l’estinzione dei dodo, all’Inghilterra dei Tudor, dove scoprirà una tragedia inedita di Shakespeare con un finale sconvolgente, il gruppo di storici più sgangherati e divertenti della letteratura continuerà le sue scorribande nella Storia, fra scoperte incredibili.
L’ultimo grande enigma dell’antico Egitto: il mistero della regina Cleopatra nel grande ritorno di un autore da un milione e mezzo di copie.
Oggi. Ci sono enigmi che una sola persona al mondo può sciogliere: Sara Terracini, esperta archeologa e moglie dell’inafferrabile Oswald Breil. Proprio lei, infatti, riceve l’incarico di tradurre le decine di tavolette d’argilla affiorate dalle sabbie d’Egitto, rivelatrici di una storia rimasta fino a ora piena di enigmi. Ma i due coniugi ben sanno che dietro ogni enigma si nasconde una minaccia, stavolta più subdola e infernale di quanto fosse immaginabile…
Primo secolo avanti Cristo. Teie è la guardia del corpo assegnata a Cleopatra. La sua ombra, anzi. È la donna responsabile dell’incolumità della regina sin dalla sua nascita. Teie osserverà la sovrana d’Egitto crescere, sfidare gli intrighi di corte, conquistare il trono, innamorarsi pericolosamente di un condottiero romano, recarsi nell’insidiosa capitale dell’Impero più potente del mondo. E la vedrà morire, diventando la sola testimone e custode dell’ultimo segreto di Cleopatra.
9 giugno 1815. Un uomo dalle fattezze di un gigante arriva ad Alessandria d’Egitto, ma non sa ancora che quella terra e i suoi misteri gli entreranno nel cuore e nell’anima, come un dolce veleno. Giovanni Battista Belzoni, di origini italiane ma con cittadinanza inglese, è a caccia di tesori, di testimonianze del passato, di scoperte. Il suo ingegno lo porta a compiere imprese incredibili che gli procurano ricchezze e riconoscimenti, ma anche crescenti rivalità, antipatie e numerosi nemici, pronti a tutto pur di appropriarsi del più prezioso dei tesori rinvenuti da Belzoni: una tavoletta d’argilla che probabilmente indica il luogo di sepoltura della leggendaria regina d’Egitto, Cleopatra, e del suo grande amore, il condottiero romano Antonio.
“Dovete sopravvivere, figli miei. Amatevi l’un l’altro come avete sempre fatto e proteggetevi a vicenda. Ricordatevi di tutti noi e di tutto l’amore che ci unisce. Vi darà forza.”
Il monito di Jakob, patriarca della famiglia Bindel, è il filo rosso che percorre la narrazione di questa monumentale saga, che segue la vita di sei generazioni di Bindel in un mondo ostile.
La famiglia è unita da legami indissolubili di amore e lealtà, legami che sopravvivono alla coscrizione ventennale nell’esercito zarista degli anni trenta dell’Ottocento, al pogrom di Odessa del 1871, all’emigrazione nelle valli del Galles e in Germania, ai campi di concentramento nazisti e ai gulag sovietici.
Una promessa lega i fratelli Bindel, generazione dopo generazione: salvare la stirpe, resistere alla cattiveria degli uomini e della Storia. Un racconto di persecuzioni e intolleranza, ma anche una testimonianza della resilienza umana e della forza dei legami familiari.
“Tutto ciò che accade in una famiglia, accade in misura molto più forte in una famiglia ebraica,” sosteneva Rubens, dandone una prova narrativa con questo romanzo potente, capace di commuovere, ma anche consolare.
Che ne pensi di questo articolo? | |
Correlati