Trama
Parigi 1680. Lady Edwina ha appena sposato il marchese di Peyrac, un incorreggibile libertino, sempre alla ricerca di piaceri proibiti. La nobildonna, dopo esser rimasta vedova, è stata costretta alle nuove nozze dal cugino, agente in Francia del duca di Buckingham. Da anni il duca cerca le prove del coinvolgimento di alcuni aristocratici francesi nella misteriosa morte di Enrichetta d’Inghilterra, sorella di Carlo II e moglie di Philippe d’Orleans, fratello del Re Sole. I sospetti sono da sempre puntati sul cavaliere di Lorena, amante e favorito di Philippe d’Orleans. Quando il marchese di Peyrac ha chiesto in moglie lady Edwina, il duca di Buckingham ha colto al volo l’occasione per infiltrare una spia nell’intrigante corte francese e spiare così il cavaliere di Lorena. Solo a nozze avvenute lady Edwina ha scoperto che nel labirinto del tetro castello dei Peyrac è stata avvelenata una donna. Sulle prime non si preoccupa più di tanto. Il delitto sembra destinato a rimanere insoluto. È la seconda morte, quella della baronessa di Fonsac, amante del marito, a metterla in allarme. Il luogotenente generale di polizia La Reynie affida il caso al commissario Savarin. Di mezz’età, alto, imponente, con folti capelli rossi, il commissario è paziente e di buon carattere. Aiutato dall’affascinante tenente Lassalle, si mette subito sulle tracce dell’assassino del labirinto. Ma altri fatti inquietanti sopraggiungono a complicare le indagini: a corte è scoppiato il più grande scandalo del secolo, l’Affare dei Veleni. Magia, messe nere, perversioni, assassinii che minacciano di far cadere la monarchia francese.
Recensione a cura di Maria Marques
In una
Parigi gelida, durante l’inverno del 1680, la parola “veleno” corre sulla bocca di tutti come un sussurro, un timore inespresso dinanzi a morti improvvise, sia tra la nobiltà sia tra il popolo.
Catherine Movoisin, detta la Voisin, levatrice e indovina, era stata arrestata nel 1679 con l’accusa di stregoneria. Ma dopo i primi interrogatori era venuta a galla una realtà ben più agghiacciante, che aveva fatto scoppiare uno scandalo di proporzioni colossali, l’Affare dei veleni. La levatrice aveva confessato che le misteriose morti avvenute a corte negli ultimi tempi erano state provocate dalle polveri all’arsenico che fabbricava e vendeva nella sua casa…
In questo clima di timore, in cui tra i clienti della Voisin, si fanno nomi vicinissimi al re,
due donne sono uccise in modo misterioso. Entrambe sono legate a un nobile dalla dubbia moralità, il marchese di Peyrac. Le indagini su questi decessi sono affidate dal luogotenente generale della polizia, de La Reynie, a uno dei suoi commissari, Alexandre Savarin:
…alto, con una figura imponente strizzata in un antiquato abito di velluto verde scuro sopra il quale svolazzava un corto mantello nero.
La folta chioma di capelli rossi, lo rende facilmente identificabile e gli ha regalato il soprannome di “Sbirro Rosso”. Attento, scrupoloso, amante dei libri e soprattutto dell’alchimia, di cui non bisogna invogliarlo a parlare, altrimenti sarebbe capace di intrattenere il malcapitato ascoltatore sino all’infinito, come sanno benissimo il suo valletto e, il suo sottoposto, il tenente Lassalle, Savarin incarna un investigatore che si fida poco delle parole e bada più ai fatti. Durante le indagini, che sarà costretto a condurre con molto tatto, poiché il marchese farà pesare la sua appartenenza alla nobiltà, conoscerà Lady Edwina, la nuova marchesa, che lo lascerà interdetto:
La marchesa di Peyrac continuava a non convincerlo. C’era qualcosa di stonato in lei. Non sapeva spiegarsi perché,ma sentiva che non era quella che voleva apparire.
Un terzo delitto nella tenuta del marchese farà precipitare la situazione e spingerà Savarin a intensificare le indagini, sino alla soluzione del mistero, svelando finalmente il ruolo giocato dalla nobildonna inglese, senza riuscire però a impedire altri decessi.
L’autrice, Giacinta Caruso, conduce il lettore in una Parigi alquanto sinistra.
L’Affare dei Veleni, di cui l’autrice sceglie di raccontarne il tragico epilogo,
aleggia in ogni pagina del romanzo generando inquietudine anche nella luminosa reggia di Versailles, dove una società ricca e dedita alla ricerca dei piaceri, sembra essere il palcoscenico adatto su cui far scorrere gli sguardi sdegnati e annoiati della marchesa di Peyrac e quelli colmi di disappunto di Savarin. Gli investigatori, come nella miglior tradizione, sono due, Savarin e il giovane tenente Lassalle, uno agli antipodi dell’altro, tanto uno è integerrimo e fedele al suo amore perduto, tanto l’altro si adatta spensieratamente alla società in cui vive, seducendo impunemente le donne che lo attraggono.
Un romanzo che ripercorre la vita della Parigi dell’epoca, il fasto delle dimore nobiliari, i bassifondi di Parigi dove il popolo vive di superstizioni, affogando nelle malattie e nella disperazione la propria esistenza. Alternato al racconto, ci sono le pagine del diario di Lady Edwina, in cui ella esprime apertamente il disprezzo non solo nei confronti del marito, ma anche della società cui appartiene, dove le parrucche, gli abiti eleganti, i pizzi e i merletti sembrano essere solo orpelli per riempire un vuoto dell’animo.
Una lettura leggera e gradevole che permette al lettore di incuriosirsi attraverso molte citazioni e curiosità, a un avvenimento che fece un grande scalpore all’epoca: l’Affare dei veleni.
Ancora una curiosità, il titolo del romanzo,” la Camera ardente” fa riferimento ad una commissione creata appositamente da Luigi XIV, formata da quattordici giudici scelti tra i vertici della magistratura, con il compito di istruire processi e di condurli nella più completa riservatezza. De la Reynie fu giudice, pubblico ministero e coordinatore delle indagini relative all’uso dei veleni e il nome di questa commissione deriva dal luogo in cui si riuniva, una sala tappezzata completamente di nero e illuminata soltanto dalla luce delle torce.
Formato: Formato Kindle
Dimensioni file: 1340 KB
Lunghezza stampa: 200
Editore: Panesi Edizioni (16 luglio 2015)
Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
Lingua: Italiano
Link di acquisto ebook: La camera ArdenteChe ne pensi di questo articolo? | |
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