“Quanto talento in questa mano! Questa è arte! Hai saputo riprodurre l’animale con la sua espressività,davvero bravo!In vista di un mio futuro viaggio in Egitto,faresti proprio al caso mio.”Jacopo accetterà di seguire lo sconosciuto, imparerà a leggere, a scrivere e diventerà un abile scultore, muterà il suo cognome e rimarrà legato al suo benefattore, per sempre, sposandone una figlia che “collezionava immagini di Santi,e le utilizzava quasi fossero carte divinatorie,aveva una vera adorazione per gli angeli dei quali conosceva tutti i nomi…” e sarà proprio lui l’artefice del candelabro ritrovato ,che cela al suo interno un segreto. Un libro che non narra la “Storia”, ma racconta, molto dolcemente, le vicende di una famiglia, i cui membri separati dal destino, si ricongiungeranno in modo quasi fiabesco. Un racconto che sussurra di capacità artistiche che si tramandano inspiegabilmente di padre in figlio. Ognuno di noi è storia, una storia tangibile fatta di centinaia di persone che ci hanno preceduto nel passato e che hanno contribuito a creare quegli esseri speciali, unici, che siamo noi. Il romanzo si legge rapidamente, complice uno stile fluido, gradevole ed una trama lineare in cui si muovono numerosi personaggi che l’autrice è riuscita ad equilibrare in modo perfetto. Un libro che racconta le vicissitudini di donne ed uomini legati da un filo di coincidenze, risalendo ad una terra misteriosa come l’Egitto, accennando ai primi culti cristiani, descrivendo un giovane che illustra quel mondo incantato che appare sommerso tra le sabbie del deserto e,leggendo questa descrizione,impossibile non pensare agli acquerelli di David Roberts. Il messaggio contenuto nel libro è semplice : “Ciò che la vita divide,l’universo farà il possibile perché possa ricongiungersi…” perché infine, da qualunque angolazione si guardi la vita, è l’amore il motore più potente dell’universo. Copertina flessibile: 170 pagine Editore: Leucotea (5 giugno 2018) Collana: Leucotea Lingua: Italiano ISBN-10: 8894917096 ISBN-13: 978-8894917093 Link d’acquisto: L’arcano degli angeli
Trama
Si dice che ogni oggetto ha un’anima che racconta una storia su chi l’ha creato, e quando destinato in un luogo, se spostato, farà di tutto per ritornarci. Di questo ne è fermamente convinta Alberta Ferretti, stimata psicologa emiliana che collabora con le scuole e con il Tribunale dei Minori. Preoccupata dall’aggravarsi delle condizioni di salute della figlia adottiva, un giorno trova casualmente un antico candelabro abbandonato tra i rifiuti. Appurato che si tratta di un oggetto trafugato da una chiesa, organizza insieme alla famiglia una breve vacanza a Positano per riportare il maltolto nella sua sede originaria. Sarà un viaggio di conoscenza e di scoperta e attraverso l’incontro con la positanese Rosy, verranno alla luce inaspettate verità e risulterà che il candelabro degli angeli, custodisce al suo interno un misterioso segreto. Nel momento in cui la malattia della ragazza sembra avere il sopravvento sulle cure, una rivelazione accenderà una piccola speranza.
Recensione a cura di Maria Marques
Decidendo di cambiare la meta delle vacanze per riportare a Positano un antico candelabro,di proprietà della chiesa di S. Maria Assunta, Alberta Ferretti non sa che metterà in moto una serie di coincidenze che porteranno una rivoluzione non solo nella sua vita, ma in tutta la sua famiglia.
Figure femminili sono protagoniste di un racconto a più voci che si snoda a coprire un periodo di storia del nostro paese, passando attraverso la seconda guerra mondiale con il dramma delle leggi razziali, lo sterminio degli ebrei ed il trafugamento delle opere d’arte, disperse e distrutte dagli eventi bellici o dalla avidità dell’uomo. La storia si dipana proseguendo sino ai giorni nostri affrontando argomenti ben noti: le violenze domestiche ,le ragazze madri, il vizio del gioco, l’uso distorto del nostro territorio lasciato spesso in mano a personaggi avidi di potere ,denaro e senza scrupoli. Uno spaccato triste ed amaro di una realtà che non possiamo definire storia ma cronaca, una cronaca terribilmente attuale.
Questo racconto lega e svela intrecci e coincidenze che nascono nel passato e coinvolgono Jacopo Ferretti, un giovane apprendista vissuto durante la guerra di successione spagnola, guerra che coinvolse in due schieramenti, numerose case regnanti e che devastò anche i territori italiani governati dagli spagnoli.
Il numero considerevole dei caduti, diede origine ad una pestilenza che colpì le popolazioni della pianura emiliana,decimando molte famiglie, inclusa quella di Jacopo. Il giovane, dotato di un talento straordinario per la scultura ed il disegno verrà notato da un viaggiatore diretto a Positano.