ARCHIMEDE DEVE MORIRE – Annalisa Stancanelli
Trama
Egitto,214a.C.
Un gruppo ristretto di scienziati della Biblioteca d’Alessandria nasconde un grande segreto: l’esistenza dell’oscura Camera di Thot.
Poco prima d’essere misteriosamente ucciso, il Sacro Custode comprende che la Camera è in pericolo e invia lo scienziato Timeo a chiedere l’aiuto dell’amico Archimede. Timeo però giunge proprio quando Siracusa è assediata dai romani e, durante il saccheggio, l’uomo viene confuso con Archimede e assassinato al suo posto. L’assassino ruba il planetario del matematico siracusano che contiene la mappa della Camera di Thot nascosta al suo interno e così Archimede non può che partire alla ricerca del suo planetario e della mappa.
La ricerca lo condurrà in un viaggio difficile e pericoloso portandolo fino ad Alessandria d’Egitto e poi Giza davanti alla Sfinge e da lì all’Oasi di Siwa dove dovrà confrontarsi con il famoso Oracolo cui si rivolse anche Alessandro Magno e dove sarà costretto a sfidare la morte.
Riuscirà a sconfiggerla solo con la forza del suo ingegno?
Archimede deve morire, è quello che potrebbe definirsi un giallo storico d’avventura in cui la storicità degli avvenimenti e dei personaggi s’intrecciano con la fantasia dell’autore in un unicum da leggere tutto d’un fiato.
Recensione a cura di Roberto Salsi
“Il Guardiano era un congegno mortale, ma così doveva essere”.
Protagonisti di questo appassionante romanzo storico e d’avventura sono soprattutto i luoghi, in primis, la mitica Biblioteca di Alessandria , non solo tempio della Conoscenza universale, ma anche scrigno di segreti per iniziati (“in un luogo segreto dedicato al dio Thot , erano conservati tutti gli originali dei manoscritti del celebre Bruchium, la parte più antica della Biblioteca, e dei documenti che, in seguito ad una legge di Tolomeo, i comandanti delle navi che approdavano ad Alessandria dovevano lasciare in cambio delle copie , il famoso Fondo delle Navi“).
Il nostro geniale Archimede, paragonato al “ vulcano che ogni tanto si faceva sentire vicino a Catania” si muove, amato e stimato da tutti , tra il teatro Greco , il Tempio di Giove , la fonte Aretusa e il palazzo di Ierone II , dove il nostro inventore é di casa.
La tranquillità delle speculazioni di Archimede viene interrotta dall’arrivo a Siracusa dell’amico fraterno Timeo, compagno di studi ad Alessandria, che porta brutte notizie sulla sicurezza del Sapere nella città egiziana (“conoscenze che dovevano essere preservate da individui avidi e malvagi e tramandate alle nuove generazioni di sapienti, degni di questo nome“). E mentre alla Biblioteca avvengono strani omicidi, a Siracusa si combatte e si vince contro i Romani (“mentre il sole giungeva allo zenit il giorno dopo, fasci di luce incendiaria come fulmini di Zeus diedero il bacio della morte alle quinqueremi romane”).
Gli eventi nefasti che si susseguono riportano Archimede ad Alessandria in soccorso ai Custodi della Camera di Thot, dove il nostro matematico, con l’aiuto di compagni fidati, viaggerà tra la piana di Giza e l’oasi di Siwa, tra mille avventure, colpi di scena e tradimenti.
È stata una lettura molto piacevole, che mi ha catturato anche per le sue ambientazioni. L’azzurro del cielo siciliano e i profumi mediterranei spiccano dalle pagine grazie alla capacità descrittiva di Annalisa Stancanelli. La scrittura è molto accurata e precisa ma altrettanto semplice e lineare, tale da rendere la lettura godibilissima. In appendice si fa riferimento a nuove avventure di Archimede che leggerò volentieri, ci sono ancora troppi misteri da risolvere!
Formato: Formato Kindle
Dimensioni file: 1285 KB
Editore: Oakmond Publishing (15 maggio 2018)
Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
Lingua: Italiano
ASIN: B07BWNFC94
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